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L'appello ai Comuni: «Stop alla plastica sulle spiagge»

È la richiesta di Legambiente e Codacons. Che invocano il divieto dei materiali monouso: «Ue ha messo al bando l’80% dei prodotti inquinanti»

Pubblicato il: 21/06/2019 – 12:05
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L'appello ai Comuni: «Stop alla plastica sulle spiagge»
CATANZARO «Rinunciare alla plastica per salvare la bellezza del nostro mare». Questo è quanto Legambiente e Codacons chiedono ai comuni calabresi. Le associazioni sollecitano «l’emissione di ordinanze per imporre il divieto, già da questa estate, della plastica monouso sulle spiagge. La direttiva europea mette al bando contenitori, stoviglie e bicchieri e tutto quello che rappresenta l’80% del materiale che inquina le spiagge ed il mare ma solo a far tempo dal 2021». Tuttavia Legambiente e Codacons chiedono «uno stop immediato alla plastica sulle spiagge calabresi, a favore di materiale compostabile e monouso. L’obiettivo è quello di avere spiagge sempre più sostenibili dal punto di vista ambientale, per tutelare la spiaggia e il mare e salute dei cittadini. In quest’ottica è duramente criticata l’ordinanza emessa dal Comune di Sellia Marina che impone l’uso della plastica “usa e getta”. La plastica sta trasformando le spiagge in vere e proprie discariche per questa ragione confidiamo che il sindaco di Sellia Marina voglia immediatamente revocare un provvedimento anacronistico e pericoloso». Entrambe le associazioni si augurano che «con una votazione unanime, nel prossimo consiglio comunale, Catanzaro capoluogo di regione persegua questa via».
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