Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
Padre e figlio scomparsi nel Crotonese, ci sono due fermi e un ricercato
Il caso degli allevatori Rosario e Salvatore Manfreda verso una svolta. Salvatore Emanuel Buonvicino, Pietro Lavigna e Pasquale Buonvicino sono sospettati del duplice omicidio. Il movente sarebbe leg…
Pubblicato il: 01/07/2019 – 8:55
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo

CROTONE Due persone sono state fermate dai carabinieri e una terza è ricercata in relazione all’omicidio degli allevatori Rosario e Salvatore Manfreda, di 68 e 35 anni, padre e figlio, scomparsi a Petilia Policastro dal giorno di Pasqua. Lo scrive il Quotidiano del Sud. Si tratta di Salvatore Emanuel Buonvicino, di 20 anni, e Pietro Lavigna (50). Ricercato Pasquale Buonvicino (52), padre di Salvatore Emanuel, che si trovava all’estero. All’origine del duplice omicidio, secondo quanto confermato all’Ansa, dissidi per problemi di confine.
Rosario e Salvatore Manfreda sarebbero stati uccisi a colpi di fucile ed i loro corpi fatti sparire e non ancora trovati. È l’ipotesi, secondo quanto apprende l’Ansa, dei carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo del Comando provinciale di Crotone e della Compagnia di Petilia Policastro che hanno notificato il fermo emesso dalla Procura di Crotone. I due fermati e il ricercato sono accusati di omicidio, occultamento di cadavere e porto e detenzione illegale di arma. Nelle vicinanze dell’azienda agricola dei Manfreda furono trovate tracce di sangue che sarebbero appartenute agli scomparsi e residui di colpi di fucile.
Elementi che sin dai primi giorni hanno fatto ritenere che la scomparsa fosse “lupara bianca”. I dettagli delle indagini saranno illustrati alle 10.30 al Comando provinciale dei carabinieri dal procuratore Giuseppe Capoccia e dal comandante Alessandro Colella.
Argomenti
Categorie collegate
Ultime dal Corriere della Calabria
Edizioni provinciali