«Il Comune di Crotone non ha incassato un milione per il suolo pubblico»

di Gaetano Megna
CROTONE Ci sono altre somme dovute e non incassate dal Comune di Crotone.
Il problema è emerso durante i lavori della seconda commissione consiliare, tenutasi all’inizio dell’attuale settimana. Un funzionario dell’Akrea, secondo quanto riferito dal consigliere comunale Massimiliano Bianchi (gruppo misto), in audizione ha detto che, negli anni, non sarebbero stati incassati circa un milione di euro di Tosap. Questa somma si aggiunge ad un’altra rilevante cifra non incassata dal Comune per i fitti dei box mercatali di via Giacomo Manna e de la “Piazzetta”.
Sui mancati introiti dei fitti di via Giacomo Manna, la Procura della Repubblica ha avviato l’indagine, che riguarda anche la fiera mariana e sono stati consegnati avvisi di garanzia all’ex assessore alla Attività produttive, Sabrina Gentile, e a un gruppo di dipendenti.
I mancati introiti rappresentano una delle cause che ha determinato il blocco della spesa da parte della Corte dei conti, ancora attivo nonostante le diverse controdeduzioni dell’ente. I problemi dei mancati introiti sono stati trattati anche in una riunione di oggi della seconda commissione consiliare, alla presenza del comandante dei vigili urbani Antonio Cogliandro, che ha lamentato la mancanza di uomini per un intervento radicale sugli abusivi. I vigili fanno quello che possono e intervengono anche in presenza di segnalazioni, ha evidenziato, così come è successo per l’attività imprenditoriale di cui la consigliera comunale Fabiola Marrelli risulta essere una degli amministratori. Su questo intervento il gruppo politico a cui fa riferimento la consigliera, teme che vi sia la manina dei rappresentanti della maggioranza, che hanno deciso di vendicarsi perché la rappresentante del gruppo ConSensi ha deciso di passare dai banchi della maggioranza a quelli dell’opposizione.
Il mancato introito riguarda anche gli accessi viari. Anche questo problema è stato sollevato da Bianchi in commissione. Prima di Bianchi era stato posto da Pasquale Monea, segretario generale del Comune nell’anno 2018. C’è un carteggio, in parte pubblicato, con il quale il segretario Monea si rivolge, nella sua qualità di responsabile dell’anticorruzione, ai diversi settori interessati al recupero delle somme non incassate. Il carteggio parte dal mese di settembre e si conclude nel mese di novembre. Monea si era fatto redigere dagli uffici del settore Attività produttive la mappa della situazione dei mercati. Per quanto riguarda il mercatino di via Giacomo Manna risultava che su 59 box esistenti solo tre erano in regola, sette risultavano sfitti e 49 morosi. Nel 2018 la somma da recuperare era di 357.000 euro. Nel carteggio prodotto da Monea si evince anche che le sollecitazioni per il mancato pagamento erano state rivolte a diversi assessori e al sindaco. I destinatari venivano invitati, nell’ambito dei propri settori, ad intervenire. Tra le questioni poste dall’ex segretrario c’è anche il problema del mancato incasso della Tosap.
(redazione@corrierecal.it)