AMANTEA «A seguito delle condizioni meteo avverse della giornata di sabato, con apposita ordinanza urgente e contingibile, si è provveduto alla chiusura del sottopasso SS18 località Coreca direzione Nord, con divieto assoluto di transito veicolare e pedonale fino alla messa in sicurezza». Lo comunica sui suoi profili social il sindaco di Amantea, Mario Pizzino.
«Subito dopo il sopralluogo del Responsabile dell’Ufficio tecnico comunale ing. Stellato e degli operatori del Comando di Polizia Municipale per la valutazione della pericolosità riguardante la percorrenza della strada statale per la caduta di materiale dalla sovrastante collina – aggiunge – si è demandato, infatti, la chiusura all’ufficio tecnico manutentivo nelle modalità disposte dal Comando Polizia Municipale. La messa in sicurezza urgente prevederà un intervento conservativo della parte collinare con un sistema di pulitura e di ingabbiatura tramite ditta specializzata oltre alla pulizia della sede stradale dai detriti caduti».
Come sottolinea il primo cittadino della celebre località costiera: «Il problema del dissesto idrogeologico diventa sempre più importante per gli enti locali che devono fronteggiare tali processi morfologici aventi un’azione fortemente distruttiva e quindi di pericolosità per la pubblica incolumità con notevole nocumento anche per le casse comunali, sempre più asfittiche. Si procederà a tal uopo ad interessare la regione Calabria per l’ottenimento di fondi ad hoc per il consolidamento di versanti a rischio di smottamenti e frane, come il caso in esame. Contestualmente – conclude – si è concordato con l’ufficio tecnico garantire gli ulteriori lavori di carattere strutturale sul reticolo idrografico minore quali fossi e canali su tutto il territorio amanteano ed in particolare nella zona Piani Insediamenti Produttivi e zone periferiche, oltre ad eventuali opere di regimazione idraulico-forestale come muretti, briglie e terrazzamenti; infine a pianificare tutte quelle canalizzazioni e pozzetti per il drenaggio delle acque superficiali anche nel centro cittadino.
Tale progettualità, se opportunamente finanziata anche dalla Regione, dovrà garantire e prevenire eventuali fenomeni di dissesto idro-geologico dovuti a maltempo e avversità climatiche molto forti ed imprevedibili».
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