Paola, distrugge la casa dell’ex moglie e tenta di fuggire in Brasile: arrestato

PAOLA Gli agenti della Polizia di Stato in servizio al Commissariato di Paola, nella serata di martedì, hanno eseguito il fermo di un uomo, C. G. di anni 79, perché resosi responsabile dell’incendio con esplosione di immobili di proprietà, abitati dalla moglie e dalle famiglie dei figli. In particolare ieri mattina è giunta al 113 una telefonata con la quale si segnalava un incendio a Paola, seguito da una forte esplosione. Sul posto, all’arrivo degli agenti, c’erano già i vigili del fuoco intenti a spegnere l’incendio. Dalle prime dichiarazioni raccolte, si è subito ipotizzata la matrice dolosa degli eventi. E sono emersi una serie di dissidi all’interno del nucleo famigliare di C. G. che si protraevano da anni. Dissidi che sarebbero alla base del gesto folle che, solo per coincidenze fortuite, non si è concluso tragicamente. La responsabilità di C. G. sarebbe stata accertata dagli accertamenti eseguiti dal personale del Commissariato di Polizia, che non solo lo ha rintracciato mentre si nascondeva nascosto nelle immediate vicinanze e osservava l’evolversi della situazione, ma accertava che l’uomo era pronto a darsi alla fuga partendo per il Brasile. Il predetto aveva, infatti prenotato un biglietto aereo per Rio de Janeiro in Brasile lo scorso dicembre, con volo da Lamezia Terme alle ore 19.15 di martedì sera e scalo a Roma. L’esplosione, avvenuta mediante l’utilizzo di una bombola di gas, ha provocato ingenti danni agli immobili (in cui solo per caso non si trovava nessuno) con la distruzione di due stanze e il danneggiamento dei solai ed altre criticità. Il fermato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Paola su disposizione della Procura della Repubblica di Paola.