LAMEZIA TERME Dopo i provvedimenti adottati a Catanzaro, Crotone e Reggio Calabria e questa mattina anche nel piccolo comune di Gizzeria, anche la città di Lamezia alza le barricate contro l’emergenza contagio da coronavirus. Due finora i casi registrati (qui la notizia) e, dopo il Dpcm del Governo Conte varato dieci giorni fa, il primo cittadino Paolo Mascaro inasprisce le misure con una ordinanza (la n. 27 del 19/03/2020) ancora più restrittiva.
LE MISURE La nuova misura, nello specifico, dispone l’immediata chiusura dei lungomari e pinete situati nel Comune lametino ma anche la chiusura delle villette e degli spazi aperti comunali. Sarà vietato, inoltre, sedersi sulle panchine e praticare attività sportive all’aperto (salvo prescrizione medica). Ma non è tutto. Già perché l’ordinanza firmata dal primo cittadino lametino impone che i cittadini vadano a fare spesa da soli e che portino gli animali domestici all’esterno ma solo per il tempo strettamente necessario e, soprattutto, entro il perimetro della propria abitazione e non oltre i 200 metri di distanza. Misure molto dure, dunque, ma gli ultimi numeri impongono una stretta seria e concreta per cercare di contenere al massimo i rischi da contagio da coronavirus anche a Lamezia. (Gi. Cu.)
x
x