di Giorgio Curcio
GIZZERIA In piena emergenza coronavirus si moltiplicano le iniziative benefiche e solidali. Già perché oltre alle restrizioni previste dal Governo per evitare la diffusione del contagio da Covid-19, aumentano anche le difficoltà economiche di tante famiglie. E, in attesa degli aiuti previsti e i fondi che saranno stanziati dal Governo per ogni comune italiano, c’è già chi ha messo in campo le proprie forze per aiutare chi è in difficoltà.
SPESA SOSPESA Un bell’esempio in tal senso arriva dalla piccola comunità di Gizzeria. Qui, infatti, i carabinieri della Stazione di Gizzeria Lido, guidanti dal Comandante Andrea Pagano, hanno dato vita alla cosiddetta “spesa sospesa” (mutuando la nota usanza partenopea del caffè sospeso) in collaborazione con il supermercato “Desirèe” il località Mortilla. I militari si sono così autotassati e hanno donato la somma raccolta all’attività commerciale. «Un piccolo aiuto – commenta il comandante Pagano – per chi non lavorando non può più fare la spesa. Speriamo diventi un fenomeno virale in modo che chi ha di più possa aiutare chi è in difficoltà».
MASCHERINE Un altro esempio di comunità attiva arrivato da Gizzeria. Il Comune, infatti, con la collaborazione di due Parrocchie ha avviato la produzione di mascherine protettive e già oggi è iniziata la distribuzione attraverso la prenotazione. (redazione@corrierecal.it)
x
x