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Cosenza, occhi elettronici e droni: la Municipale contro i furbetti

COSENZA «Probabilmente, molte persone non hanno ben compreso in primo luogo come si sia di fronte a una emergenza epocale e come restare a casa sia la maniera migliore non solo di impedire la diffu…

Pubblicato il: 04/04/2020 – 13:20
Cosenza, occhi elettronici e droni: la Municipale contro i furbetti

COSENZA «Probabilmente, molte persone non hanno ben compreso in primo luogo come si sia di fronte a una emergenza epocale e come restare a casa sia la maniera migliore non solo di impedire la diffusione del virus, ma anche di tutelare i nostri anziani e le persone che, causa problemi di salute, maggiormente avrebbero da temere per il contagio;
Su direttiva del primo cittadino, Mario Occhiuto, i controlli della Polizia Municipale di Cosenza verranno intensificati, dal momento che, ridurre al massimo il numero delle persone in circolazione è una priorità assoluta». Lo si legge in una nota della polizia municipale di Cosenza.
«A tal fine – continua la nota –, le telecamere del sistema di videosorveglianza cittadino, rivolte alla lotta contro l’abbandono dei rifiuti, saranno, da subito, utilizzate per monitorare e riconoscere, in tempo reale, la presenza delle persone in città. Operatori esperti saranno dedicati, all’interno della Centrale Operativa del Nucleo Decoro Urbano, alla trascrizione e alla verifica delle targhe rilevate con i dovuti controlli incrociati per poter risalire ai proprietari del mezzo, al loro posto di lavoro, alla loro reale residenza o domicilio. Si escluderà così una buona fetta di persone che, normalmente dichiarano di recarsi nei posti di lavoro o a fare la spesa vicino la propria casa».
L’occhio elettronico vigilerà il vasto territorio sorvegliando anche dall’alto. La Polizia Locale, infatti, è pronta ad utilizzare anche un drone per il monitoraggio delle aree più difficili da controllare come, i supermercati, le Poste, le Banche.
Lettura delle targhe, quindi, per il rispetto dei divieti e delle limitazioni imposti dall’autorità contro il dilagare dei contagi da Covid-19.
Da giorni a Cosenza, sia nel centro urbano che nelle numerose frazioni periferiche, sono stati istituiti posti di blocco dalla Polizia Municipale, per l’effettuazione di verifiche a campione che hanno già portato a numerose denunce.
«Mettiamo in campo tutta la nostra professionalità e tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per garantire la sicurezza delle persone», spiega il Maggiore Roberta Iazzolino, vicecomandante della Polizia Municipale di Cosenza, «la popolazione non deve uscire di casa se non per un reale motivo. Abbiamo alzato il livello di guardia con una prevenzione a livello massimo perché risulta ormai palese che dal comportamento del singolo dipende la salute di tutti e, così facendo, la possibilità di uscire al più presto da questa terribile emergenza».
«Bisogna precisare – conclude la nota – che, quella del Comando della Polizia Locale non vuole certamente essere una caccia alle streghe ma in questi giorni così complicati il monitoraggio del territorio, in considerazione anche dell’età media molto avanzata di tanti cittadini, sarà indispensabile per tentare almeno di frenare il dilagare di un’epidemia che rischia ancora di far registrare un aumento di casi ovunque».

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