COSENZA «Chiediamo all’intera compagine amministrativa della Regione Calabria di destinare risorse, in termini di liquidità, che garantiscano sì la sopravvivenza del periodo di fermo dettato dai restringimenti per la lotta al “coronavirus”, ma che consentano anche la programmazione e la ripartenza di un’ intera classe di professionisti, i quali per la loro specificità non possono godere di ammortizzatori sociali rivolti ai soli lavoratori dipendenti, anche in nome della competizione equa all’interno della stessa categoria affinché non si generi o si acuisca, un dislivello economico-sociale». Sono i presidenti dei collegi delle 5 provincie calabresi che nel sollecitare l’ attenzione della politica sottolineano il senso di responsabilità, che «da quando gli scriventi hanno assunto l’onere di rappresentare la categoria dei Geometri liberi professionisti, nella qualità di Presidenti dei Collegi dei Geometri e Geometri Laureati della Calabria, hanno sempre avuto a cuore l’interesse dei propri iscritti quotidianamente impegnati nel difficile compito di offrire i loro qualificati servizi ai cittadini, alle imprese ed alle Amministrazioni Pubbliche presenti sul territorio calabrese».
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