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Corigliano Rossano, mentre lo arrestano grida alla moglie «butta tutto nel gabinetto»
Pregiudicato in manette per resistenza, lesioni e minacce a pubblico ufficiale. Denunciato in concorso con la moglie per detenzione di cocaina
Pubblicato il: 29/04/2020 – 16:00
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CORIGLIANO ROSSANO Personale della Polizia di Stato, appartenente al Commissariato di pubblica sicurezza di Corigliano-Rossano, ha tratto in arresto un pregiudicato, S.A. di 41 anni, per il reato di resistenza, lesioni e minacce a pubblico ufficiale. L’uomo è stato anche denunciato, in concorso con sua moglie, A. T. di 31 anni, per il reato di detenzione di sostanza stupefacente.
Il quarantunenne avrebbe cercato inutilmente di sottrarsi a un normale controllo stradale da parte del personale della Polizia di Stato, inseguito e raggiunto in prossimità della sua dimora, ha aggredito materialmente gli agenti, immediatamente immobilizzato è stato sottoposto a perquisizione personale a seguito della quale è stato rinvenuto quasi un grammo di cocaina per un totale di 4 dosi già preconfezionate.
Durante le concitate fasi dell’arresto l’uomo urlava all’indirizzo della moglie, affacciatasi dalla finestra dell’abitazione “la Polizia! Butta tutto nel gabinetto”.
Sottoposta anche la moglie a perquisizione e soprattutto l’abitazione, anche negli scarichi fognari, sono stati rinvenuti il residuo di altro mezzo grammo di cocaina.
Dell’avvenuto arresto è stato informato il sostituto procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari che ha disposto per l’uomo, in attesa del rito direttissimo, la sottoposizione agli arresti domiciliari.
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