Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
Le minacce della 'ndrangheta per il giudice Tommasina Cotroneo
Un proiettile e una sua foto con una croce disegnata. Inquietante ritrovamento nell’androne del palazzo in cui abita il magistrato antimafia a Reggio Calabria. Bombardieri: «I giudici non si faranno…
Pubblicato il: 18/07/2020 – 8:57
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo

REGGIO CALABRIA Un proiettile di fucile già esploso e una fotografia del giudice Tommasina Cotroneo con una croce disegnata. Il ritrovamento risale a venerdì sera, quando gli agenti del servizio di tutela del magistrato si sono soffermati a ispezionare l’androne del palazzo in cui risiede il magistrato. Che, in quel momento, si trovava a casa. Immediatamente, hanno dato l’allarme e, nell’area, che si trova in centro, sono intervenuti gli esperti della Scientifica. Un messaggio inquietante, indirizzato al presidente della sezione gip-gup di Reggio Calabria che ha firmato ordinanze di custodia cautelare importanti come quelle delle operazioni antimafia “Eyphemos”, contro le cosche di Sant’Eufemia d’Aspromonte, e “Malefix”, che ha colpito il clan De Stefano. Il questore Maurizio Vallone si è recato in serata a fare visita al magistrato. «Sono andato a trovare la dottoressa Cotroneo – ha detto al Corriere della Calabria – per trasmetterle tutta la vicinanza e la solidarietà della Questura ed assicurarle che vigileremo al massimo livello sulla sua sicurezza».
Argomenti
Categorie collegate
Ultime dal Corriere della Calabria
Edizioni provinciali