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“Katarion”, Michele Iannelli e Alessio Carmine Tundis tornano in libertà
La decisione del Tribunale del Riesame di Catanzaro. I due erano sottoposti agli arresti domiciliari
Pubblicato il: 30/03/2021 – 18:32
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CETRARO Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha accolto il ricorso presentato dall’avvocato Cesare Badolato in merito alla posizione di due soggetti indagati nell’operazione “Katarion”. Si tratta di Michele Iannelli (difeso insieme all’avvocato Giuseppe Bruno del foro di Paola) e Alessio Carmine Tundis (difeso dall’avvocato Badolato). Iannelli era stato accusato di detenzione illegale di arma da sparo, affidata prima ad un altro soggetto indagato nella medesima operazione e poi “prestata” proprio a Tundis. I due erano finiti ai domiciliari. Una misura oggi annullata dai giudici. (f.b.)
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