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Pressing del Pd sul sindaco di Napoli, che si allontana da un Tansi sempre più irascibile

Il nervosismo dell’ex capo della Prociv si sfoga sui social. «Meglio soli che male accompagnati». Poi l’uscita sulle «maschere oliveriane»

Pubblicato il: 12/05/2021 – 10:45
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Pressing del Pd sul sindaco di Napoli, che si allontana da un Tansi sempre più irascibile

CATANZARO Pressing e manovre potrebbero allargare le file del centrosinistra in vista delle prossime elezioni regionali. Secondo quanto riferiscono fonti accreditate, Luigi de Magistris, sindaco di Napoli candidato governatore in Calabria con un polo civico, starebbe riflettendo sulla possibilità di concorrere alle primarie accogliendo così la proposta lanciata dai big del Pd, dal commissario regionale Stefano Graziano a Francesco Boccia e Giuseppe Provenzano.

Nelle ultime ore il pressing del Nazareno – sempre secondo fonti accreditate – si sarebbe infittito con una serie di argomentazioni che potrebbero convincere De Magistris a fare un passo indietro per ricompattare la coalizione di centrosinistra, per suggellarne l’unità e per consentire un ulteriore allargamento del perimetro dello schieramento, compresi pentastellati.
Davanti alle sollecitazioni De Magistris avrebbe avviato una riflessione che potrebbe cambiare lo scenario per il centrosinistra in vista delle Regionali. Questi movimenti tra l’altro troverebbero rispondenza in alcuni post nervosi di Carlo Tansi, l’ex capo della Protezione civile regionale e fondatore di Tesoro Calabria e uno dei principali alleati di de Magistris. Sono post sintomatici di una vera e propria “maretta”, se non di una rottura, con il sindaco di Napoli.

«Meglio soli che male accompagnati», scrive in uno di questi post Tansi, che ovviamente non vede di buon occhio l’apertura di de Magistris verso il Pd, anche perché indebolirebbe la posizione dell’ex capo della Protezione civile. Del resto, sono tane le spie dell’indebolimento: una su tutte è la decisione del sindaco di Santa Maria del Cedro, Ugo Vetere, ex oliveriano e poi “tansiano” della prima ora, di candidarsi con De Magistris. E in tanti la penserebbero come Vetere: una vera e propria fuga da un Tansi sempre più solo e sempre più nervoso.

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