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lo scontro

Altissima tensione de Magistris-Tansi. «Il sindaco si comporta in modo irrispettoso»

C’è maretta nel terzo polo. Il geologo a “Repubblica”: «Coalizione a rischio? Non lo so». L’entourage dell’ex pm: soffre la perdita di visibilità

Pubblicato il: 13/05/2021 – 15:10
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Altissima tensione de Magistris-Tansi. «Il sindaco si comporta in modo irrispettoso»

COSENZA Dire che c’è maretta nella coalizione de Magistris-Tansi non rende l’idea. Perché il nervosismo è andato lievitando nelle ultime settimane e ora è letteralmente esploso, come vi abbiamo raccontato mercoledì. Non solo grazie a quel «Meglio soli che male accompagnati» privo di riferimenti espliciti lanciato su Facebook dall’ex capo della Protezione civile calabresi. Secondo quanto riporta l’edizione di Repubblica Napoli, da cui sono tratti i virgolettati, tra i due principali attori del terzo polo calabrese siamo praticamente al redde rationem. Tansi avrebbe, infatti, spedito una lettera al proprio alleato senza ricevere risposta (almeno fino a ieri). E sarebbe piuttosto arrabbiato: «De Magistris va per i fatti suoi, non ci coinvolge – dice, sempre secondo Repubblica -. Si sta comportando in modo irrispettoso nei miei confronti». Toni non certo concilianti. E dovuti allo scontro sulla scelta delle candidature. Al punto che il geologo, alla domanda se si a rischio la coalizione risponde con un «non lo so, dipende da come evolveranno le cose».

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De Magistris-Tansi: il nodo delle candidature

Intanto de Magistris ha ricevuto un appello (soltanto per lui e non per l’alleato) dal Movimento Cinquestelle a sedersi al tavolo del centrosinistra. Cosa che non contribuirà a rasserenare il clima. C’è di più: sempre secondo Repubblica, Tansi ricorda nella lettera di aver inviato il 22 febbraio al fratello del sindaco Claudio le sue tre liste con i nomi dei
candidati per «evitare sovrapposizioni».
E ora si duole di far politica da un anno e mezzo e di non avere l’esperienza di de Magistris: «Quando abbiamo fatto l’accordo non ho ritenuto opportuno fare un contratto scritto. Avevo chiesto di evitare travasi dalle mie liste. Invece c’è per esempio il sindaco di Santa Maria del Cedro, che era candidato col nostro movimento, poi è passato con de Magistris. Non si tratta del singolo caso, ma è proprio l’atteggiamento che non va. L’aspetto più inquietante è che so di alcuni candidati del Pd vicini all’ex governatore Oliverio e al consigliere regionale Guccione che vorrebbero passare con de Magistris. Questo non ci va bene, le cose si fanno insieme». Questioni spinose, che sul versante partenopeo derubricano solo a una certa “gelosia” di Tansi per la perdita di visibilità rispetto a de Magistris. Sarà, ma il geologo non ha preso i movimenti calabri dell’ex pm: «Abbiamo consegnato a de Magistris un patrimonio di credibilità e ci saremmo aspettati una maggiore coerenza nell’approccio con il nostro movimento». Si annunciano settimane torride, insomma.

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