LAMEZIA TERME Ieri mattina si è svolto l’interrogatorio di garanzia di Marco Gallo, presunto killer di Domenico Maria Gigliotti, davanti al gip e alla presenza anche del pm Santo Melidona e degli avvocati dell’indagato. «In relazione alle accuse contenute nell’ordinanza di custodia cautelare per l’omicidio di Gigliotti – scrivono i legali di Gallo, Antonello Mancuso e Francesco Siclari – Gallo ha inteso rispondere e chiarire la sua totale estraneità alla ricostruzione dei fatti contenuta in ordinanza». Gallo, riferiscono i legali in una nota, «ha ribadito, con forza, di essere estraneo non solo all’omicidio in contestazione, ma anche alle accuse di essere l’esecutore dell’omicidio dell’avvocato Pagliuso. L’indagato ha anche evidenziato di conoscere il Gigliotti solo di vista, di non averci mai parlato, di non averlo mai incontrato né, tanto meno, che lo avesse incontrato la moglie, o che quest’ultima sapesse anche solo chi fosse». Gallo avrebbe anche «chiarito che la moglie del Gigliotti aveva provveduto alla restituzione dell’anticipo versato per la crociera». All’esito dell’interrogatorio, i difensori hanno chiesto la revoca della misura e il pm si è opposto. Il Giudice ha riservato la decisione.
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