Ultimo aggiornamento alle 0:36
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

lotta alla criminalità

Omicidio, droga ed estorsioni nel Napoletano: arresti anche a Cosenza

Sono 26 le persone indagate. I provvedimenti della Dda partenopea riguardano presunti affiliati al clan Di Buono in 7 province

Pubblicato il: 13/07/2021 – 11:14
Omicidio, droga ed estorsioni nel Napoletano: arresti anche a Cosenza

NAPOLI Duro colpo dei carabinieri di Castello di Cisterna e della Dda di Napoli a due gruppi criminali del Napoletano, attivi nel territorio del comune di Acerra: 26 sono le persone a cui i militari hanno notificato altrettante misure cautelari (22 in carcere e 4 ai domiciliari, dei quali 4 già detenuti) emesse dal Gip di Napoli. I reati contestati sono associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, alle estorsioni aggravate dal metodo mafioso, nonché alla commissione di reati in materia di armi, contro il patrimonio e la persona. I provvedimenti – notificati agli indagati tra Acerra, Caivano, Napoli, San Gimignano (Siena), Benevento, Cosenza e Siracusa – riguardano presunti affiliati ai gruppi malavitosi Di Buono, soprannominati i Marcianisielli, e il gruppo rivale dei Lombardi, entrambi facenti base ad Acerra.

Scoperte tre piazze di spaccio

Gli inquirenti sono riusciti a ricostruire l’organizzazione di tre piazze di spaccio (nei quartieri popolari Ice Snei, Parco dei Napoletani e Piazzale dei Martiri) di Acerra, e l’omicidio di un 57enne, ritenuto legato ai Lombardi, commesso da due due affiliati ai Di Buono, uno dei quali diventato collaboratore di giustizia, che si è autoaccusato dell’assassinio. La vittima era tranquillamente seduta su una panchina quando venne uccisa in pieno centro, con un singolo colpo di pistola alla nuca esploso dai due giunti in sella a uno scooter. Si è fatta anche luce sul tentato omicidio avvenuto il 13 aprile 2016, ancora una volta ad Acerra, di un 21enne eseguito da uno dei due killer ritenuti responsabili dell’uccisione del 57enne. Infine è stata ricostruita la dinamica di una serie di estorsioni ai danni di una ditta di calcestruzzi, di una del settore siderurgico e della bonifica ambientale e di un distributore di carburanti.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x