Vaccinazioni, obiettivo scuola: in Calabria il 42% degli adolescenti ha ricevuto la prima dose
All’appello mancano più della metà dei giovani di età compresa fra i 12 e i 19 anni. Figliuolo: «Raggiungere il 60% prima di settembre»

LAMEZIA TERME Numeri ancora non esaltanti ma la corsa alle vaccinazioni degli adolescenti, numeri alla mano, la sta vincendo il Centrosud. In Puglia, Basilicata e Calabria la capacità di copertura della fascia 12-19 anni è migliore rispetto a regioni come Toscana, Piemonte o Valle d’Aosta.
In Calabria
Come riporta l’edizione odierna del Corriere della Sera, infatti, in Calabria il 42,19% dei ragazzi ha ricevuto almeno la prima dose da vaccino anti-Covid. Meno della metà, certo, ma i numeri sono in crescita. Tuttavia gli adolescenti non vaccinati sono ancora molti: il 57,81% non ha infatti ricevuto neanche la prima dose. Va un po’ meglio, invece, nella fascia 20-29 anni. In Calabria ad aver ricevuto almeno la prima dose è stato il 59,72% mentre il 40,28% ancora non è vaccinato.
«Raggiungere il 60% entro l’inizio del nuovo anno scolastico»
Numeri dai quali dovrà ripartire il piano del generale Figliuolo in vista dell’imminente avvio del nuovo anno scolastico. Dopo Ferragosto, si prevede, dovrebbe crescere il numero delle forniture del siero anti-Covid per «10 milioni di dosi entro fine agosto». La strategia è quella di “intercettare” i giovani con il supporto delle famiglie e attraverso un sistema più agevole e che consenta di recarsi negli hub vaccinali senza prenotazioni. E poi il coinvolgimento dei medici di base, pediatri e farmacisti. «L’obiettivo – dice il commissario Figliuolo dopo alcune interlocuzioni con il Cts – è raggiungere il 60% di questa platea prima dell’inizio dell’anno scolastico».