LAMEZIA TERME È indagato per omicidio stradale il 32enne, Chafik El Ketani, alla guida della Toyota Corolla che, lunedì sera, è uscita di strada – per cause ancora al vaglio degli inquirenti – sulla SS280, provocando la morte del 31enne, Fennane Noureddine che viaggiava come passeggero. Ad aprire il fascicolo è stata la Procura di Catanzaro. Il 32enne (QUI LA NOTIZIA) è il responsabile della strage dei ciclisti avvenuta proprio a Lamezia il 5 dicembre del 2010.
Intanto il pm, Anna Chiara Reale, ha disposto l’autopsia con l’incarico che sarà affidato domani alle 12 alla Procura di Catanzaro. I familiari della vittima, assistiti da Giesse, gruppo specializzato nel risarcimento di incidenti stradali mortali, hanno già nominato come proprio consulente Alfonso Luciano, che affiancherà il medico legale della Procura mentre l’estremo saluto a Fennane verrà organizzato non appena la Procura rilascerà il nulla osta alla sepoltura.
«Siamo sgomenti per l’ennesima morte provocata, ancora una volta, dalla persona già responsabile, 11 anni fa, di una immane tragedia – sottolineano Giuseppe Vacca e Mary Paolella, responsabili della sede Giesse di Lamezia Terme – Allora era emerso che, oltre a guidare sprovvisto di patente, El Ketani avesse nel sangue sostanze stupefacenti. Capiremo al più presto se questa volta stesse guidando nelle giuste condizioni e in regolare possesso della patente di guida, ma ciò in ogni caso non riporterà ai propri cari il povero Fennane».
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