LAMEZIA TERME Un elicottero di ultima generazione che consentirà di «vedere senza essere visti», dotato di una maggiore autonomia, capacità di ricerca e che consentirà di individuare obiettivi navali e su terra, da distanze notevoli, sia di giorno che di notte.
È il nuovo AW139, atterrato oggi alla base della Sezione Aerea della Guardia di Finanza, nel comprensorio dell’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme. Un nuovo e potente mezzo, dunque, entrato a far parte di una flotta che consentirà di setacciare il territorio e di fornire un contributo notevole per la lotta alla criminalità, tenendo conto della particolare morfologia del territorio della Calabria.
Grande festa oggi, dunque, a Lamezia Terme dove si è tenuta la celebrazione di consegna del nuovo elicottero alla presenza del Prefetto di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta, del Comandante Regionale Calabria della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Guido Mario Geremia, del Comandante del Centro di Aviazione del Corpo, Generale di Brigata Joselito Minuto e dei rappresentanti civili e militari delle Istituzioni locali. Come consuetudine l’atterraggio dell’elicottero è stato “bagnato” dai vigili del fuoco ma anche dallo spumante stappato al termine della cerimonia dopo la benedizione.
«Le potenzialità di lotta alla criminalità organizzata e alla difesa della polizia economica e finanziaria avranno effetti notevolmente positivi. Un segno di vicinanza dello stato nei confronti di questa regione, speriamo sia dunque l’inizio di un nuovo percorso per la Calabria». Lo ha detto ai microfoni del Corriere della Calabria il capitano pilota Nicola Picerno del Reparto Volo GdF di Lamezia Terme, anche con un certo orgoglio. «Ha anche dei visori notturni che ci consentiranno di operare in ambienti complessi come quelli della Calabria che io definisco sempre come “una montagna in mezzo a due mari” ma con caratteristiche morfologiche e meteorologiche particolarmente complesse rispetto ad altre regioni». «La sezione aerea di Lamezia – ha spiegato invece Guido Mario Geremia, Comandante regionale GdF Calabria – copre tutto il territorio della Calabria, sia l’estensione territoriale, sia quella del mare, richiede dunque dei mezzi adeguati in termini di operativi ma anche di autonomia».
La Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, inquadrata nel Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, nasce nel 1969, con compiti di monitoraggio dello spazio aeromarittimo e del territorio regionale calabrese, attività finalizzata all’individuazione dei fenomeni illeciti e alla loro segnalazione per i necessari e mirati approfondimenti investigativi a cura dei reparti della componente navale o territoriale.
La sezione aerea, inoltre, supporta anche l’azione dei miliari della Stazione del Soccorso Alpino Guardia di Finanza (SAGF), con base a Cosenza, per il rapido dispiegamento sul territorio in caso di emergenza. Il reparto è stato trasferito nell’attuale sede nel 1986, e, a seguito di un’importante iniziativa di sviluppo infrastrutturale degli immobili in uso alle Forze di Polizia, dal 2020 occupa l’attuale struttura, caratterizzata da un ampio e moderno hangar dimensionato per accogliere adeguatamente il nuovo elicottero. (redazione@corrierecal.it)
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