COSENZA “Perplessità” sull’avviso pubblico, per soli titoli, per il conferimento di incarichi temporanei di dirigente medico per la Uoc Medicina d’urgenza e Pronto soccorso dell’Azienda ospedaliera di Cosenza. Le esprime il vicesegretario regionale dell’Anaao-Assomed Guglielmo Cordasco, in una lettera inviata al managemnt dell’azienda. Le perplessità – specifica Cordasco – riguardano “alcuni requisiti specifici che non sembrano avere alcun riscontro nella normativa per l’accesso al ruolo di dirigente medico. In particolare nel bando, alla voce requisiti specifici, punto ‘e’, viene riportato ‘In subordine, coloro i quali hanno svolto attività lavorativa o hanno maturato esperienza anche con contratti flessibili nell’ambito di Pronto Soccorso o nell’area Emergenza e Urgenza’. Tale requisito, a nostro parere, non risulta essere sufficiente per l’accesso alla dirigenza nedica e peraltro, qualora si procedesse all’inquadramento nella Dirigenza Medica di Colleghi con tali requisiti, potrebbe avere conseguenze di tipo medico legale per l’azienda ospedaliera e per i medici stessi in caso di contenziosi. La problematica del reclutamento di personale e l’organizzazione della Medicina d’urgenza, il Pronto soccorso ed il Set 118 è all’attenzione di questo sindacato che, in un suo documento, ha proposto la continuità dell’assistenza tra il momento del soccorso extraospedaliero e quello delle cure intraospedaliere attraverso l’integrazione funzionale del Set 118 con il Dea, con utilizzo di comuni protocolli assistenziali e di una piattaforma informatica comune. Invitiamo quindi l’Azienda ospedaliera ad implementare tale integrazione con l’Asp di Cosenza, evitando nel contempo – conclude il vicesegretario regionale dell’Anaao-Assomed – l’adozione di provvedimenti della cui legittimità si esprimono forti dubbi”.
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