REGGIO CALABRIA «La legge sulle assegnazioni delle case popolari, ormai obsoleta, deve assolutamente essere riformulata secondo le nuove esigenze sociali, al fine di renderla più aderente ai bisogni delle famiglie e ridurre al massimo i tempi che vanno dal bando alle assegnazioni dell’alloggio». Così il consigliere regionale Ferdinando Laghi (Dmp), in merito ai temi legati alla gestione delle case popolari dell’Aterp di cui si è discusso stamane in Quarta Commissione Ambiente. «La legge istitutiva – continua – del 25 novembre del 1996, è chiaramente datata e incongruente con le esigenze contemporanee».
Per questi motivi la Commissione proporrà all’assessore al ramo un tavolo tecnico con l’apporto non soltanto dei componenti la commissione, ma anche di tecnici, in grado di riformulare la legge in questione per rendere più rapida ed equa l’assegnazione degli alloggi popolari. La Commissione, infatti, questa mattina ha audito gli interventi di alcuni tecnici, i magistrati Vincenzo Pedone e Gerardo Dominjanni, al fine di avere più elementi possibili per poter lavorare efficacemente sulla legge e adattarla alle reali esigenze delle fasce più deboli della popolazione calabrese.
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