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La protesta

Diritti negati ai migranti. Sit in davanti la Prefettura di Cosenza

I manifestanti chiedono la riduzione dei tempi d’attesa per il rinnovo dei permessi. Denunciata la vendita di certificati di residenza fasulli

Pubblicato il: 27/05/2022 – 12:17
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Diritti negati ai migranti. Sit in davanti la Prefettura di Cosenza

COSENZA Sit-in di protesta davanti alla prefettura di Cosenza, questa mattina, per chiedere la tutela e il rispetto dei diritti dei migranti. Qualche decina di manifestanti hanno esposto striscioni e cartelli con scritte come “Libertà e diritti per i migranti”, “Basta speculazioni e burocrazia”, “Per colpa della burocrazia perdiamo il lavoro”, “Freedom and Respect”. Chiedono di ridurre i tempi d’attesa per il rinnovo del permesso di soggiorno, tempi oggi molto lunghi e a causa dei quali si può anche rischiare di perdere il lavoro.
Ma chiedono anche di essere trattati meglio al momento del disbrigo delle pratiche, che avverrebbe spesso senza un mediatore culturale, senza un traduttore e anche dopo lunghe attese per strada, al caldo o sotto la pioggia.
Infine i migranti denunciano una vera e propria “vendita delle residenze”: persone senza scrupoli offrirebbero, dietro il pagamento di qualche centinaio di euro, delle dichiarazioni di residenza false, di cui molti di loro sono purtroppo costretti ad usufruire per poter continuare a lavorare in attesa della documentazione di legge.

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