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il ballottaggio

La rivoluzione di Fiorita: è il nuovo sindaco di Catanzaro. L’abbraccio con lo sconfitto Donato – VIDEO

Il docente dell’Unical sfiora il 60% dei consensi al secondo turno. Lo sfidante si congratula. Centrodestra “in fuga” dalle urne. Il neo sindaco non avrà la maggioranza in consiglio comunale

Pubblicato il: 26/06/2022 – 23:42
La rivoluzione di Fiorita: è il nuovo sindaco di Catanzaro. L’abbraccio con lo sconfitto Donato – VIDEO

CATANZARO Catanzaro crede nella rivoluzione di Nicola Fiorita. E vota, con percentuali per certi versi inaspettate, per un sindaco di centrosinistra. Il ballottaggio che si annunciava come un voto serrato finisce con una vittoria netta per il docente dell’Unical. Il suo fronte elettorale si mostra più compatto, più coeso e meno legato al consenso dei candidati consiglieri. Gli elettori che avevano tributato alle liste di Valerio Donato una messe di voti al primo turno, nel secondo sembrano aver abbandonato il candidato sostenuto (anche) da Forza Italia e Lega ma proveniente, storicamente, dal Partito democratico, che ha abbandonato prima del voto.

Il dato definitivo: Fiorita al 58,24%, Donato al 41,76%

I dati, arrivati a mano a mano che si andava completando il voto delle sezioni, hanno scavato un solco profondissimo tra i due prof. Alla fine dello scrutinio, Nicola Fiorita è al 58,24%, con lo sfidante Valerio Donato al 41,76%.
Fiorita e la sua coalizione a trazione civica con Pd e M5S sono chiamati a guidare il capoluogo per i prossimi cinque anni senza contare sulla maggioranza in consiglio comunale. Catanzaro capovolge così il dato storico che l’ha sempre vista, in qualche modo, una città di centrodestra, dopo il lungo “regno” di Sergio Abramo. Per il centrodestra a trazione Fi e Lega (pur senza simboli di partito), invece, arriva una sconfitta per molti versi imprevista.

L’abbraccio tra Donato e Fiorita

Comunali, i risultati del primo turno a Catanzaro

Al primo turno è stato Valerio Donato ad ottenere il numero maggiore di consensi. Il docente di diritto privato all’Università “Magna Graecia” di Catanzaro sorretto da uno schieramento composto da forze di centrodestra, centrosinistra e moderate, con dieci liste senza simboli di partito, ha ottenuto 20.768 voti che gli hanno consentito di raggiungere il 44,01% dei consensi.
In particolare ad appoggiare la corsa del docente ci sono “Alleanza per Catanzaro” (che al primo turno ha ottenuto 3.468 voti), “Prima l’Italia” (2.930 voti), “Progetto CZ Catanzaro” (2.775 voti), “Catanzaro azzurra” (2.694 voti), “Riformisti avanti” (2.550 voti), “Cambiamo! Con Toti” (2.433 voti), “#Fare per Catanzaro” (2.279 voti), “Rinascita” (2.263 voti), “Italia al centro” (1.980 voti) ed infine “Volare alto” (1.328 voti).  Le liste della coalizione di Donato hanno comunque complessivamente superato il 53% e hanno già la maggioranza in Consiglio comunale.
Il suo sfidante Nicola Fiorita il 12 giugno scorso si è piazzato al secondo posto per numero di preferenze, lontano però quasi quattordici punti percentuali dal rivale. Anch’egli docente ma all’Università della Calabria – insegna Diritto Canonico ed Ecclesiastico – ha totalizzato 14.966 voti pari al 31,71% dei consensi. A sostenere la sua corsa uno schieramento di centrosinistra composto da cinque liste. Si tratta di tre liste di civiche e due con i simboli di partito. Ed in particolare di “Cambiavento” che due settimane addietro ha ottenuto 3.373 voti, “Mo’ Fiorita sindaco” (3.318 voti), Partito democratico (2.664 voti), Movimento 5 stelle (1.271 voti) ed infine “Catanzaro Fiorita-Psi-Volt-Civiche (1.238 voti). (redazione@corrierecal.it)

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