CATANZARO Sono oltre 450 i migranti sbarcati oggi al porto di Catanzaro Lido. I migranti sono stati intercettati all’ingresso dello scalo catanzarese a bordo di una grossa imbarcazione: tra i migranti, arrivati dal Sudan, dall’Egitto e dalla Siria, anche diversi minori. Il natante è rimasto fermo per alcune ore all’imboccatura del porto di Catanzaro perché lo scalo non ha le caratteristiche tecniche per l’approdo di imbarcazioni di grosse dimensioni, per questo sono stati recuperati e trasportati sul molo del porto con le motovedette della Guardia Costiera. Le operazioni di recupero sono state complicate da un violento nubifragio che si è abbattuto sulla zona ma alla fine si sono regolarmente concluse.
L’amministrazione comunale ha messo a disposizione il palazzetto dello sport nel quartiere Corvo, dove gran parte dei migranti è già arrivata a bordo dei cinque autobus messi a disposizione della AMC, la municipalizzata di trasporto pubblico. In sinergia con palazzo De Nobili si sono mossi i volontari della Prociv Catanzaro, che hanno distribuito beni di prima necessità: acqua al momento dello sbarco e poi cibo al palazzetto. In questo momento, i migranti stanno anche ricevendo la necessaria assistenza sanitaria e in particolare, vengono sottoposti al tampone Covid.
Il sindaco Nicola Fiorita, giunto nel quartiere Lido nell’immediatezza dell’approdo ha parlato di uno «sbarco importante» e di una prevalenza di uomini anche in giovane età tra i presenti sull’imbarcazione. «Nonostante il maltempo – ha aggiunto – tutte le operazioni stanno avvenendo in sicurezza e con ordine. Dopo i primissimi soccorsi stiamo ora provvedendo a fornire cinquecento pasti caldi e comunque restiamo presenti per tutto ciò che dovesse ancora rendersi necessario fino allo smistamento dei migranti e quindi a una loro sistemazione in condizioni diverse da quelle emergenziali. Siamo qui e ci resteremo per fare la nostra parte – ha concluso Fiorita – perché chi ha cuore dà una mano e chi non ha cuore si fa i post su Facebook».
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