La nomina della vicesindaca di Rende (decisa ad Aprile) entra in vigore solo oggi
Il decreto porta la firma del sindaco Manna (oggi finito ai domiciliari). L’atto è stato “congelato” fino a questa mattina

RENDE Un atto firmato il 22 aprile 2022, ma protocollato solo questa mattina. E il documento in questione assume, vista l’odierna operazione della Dda di Catanzaro, una notevole importanza nel futuro del Comune di Rende. Parliamo del decreto con cui il sindaco di Rende Marcello Manna, oggi finito ai domiciliari (leggi qui), ha nominato Annamaria Artese vicesindaca della città. Il documento reca la firma in calce del primo cittadino accompagnato da una data 22 aprile 2022 e dall’orario 9:56. Un periodo evidentemente antecedente a quanto accaduto questa mattina. Ma il nodo, infatti, non è legato alla compilazione o alla firma del decreto, quanto ai tempi scelti per protocollare il documento. L’operazione, infatti, si è conclusa solo questa mattina – dunque a distanza di oltre 4 mesi dall’atto firmato Manna. Annamaria Artese, già assessore del Comune rendese, è sorella di Ariosto Artese: un altro indagato coinvolto nell’odierna inchiesta della Dda di Catanzaro