CATANZARO Su proposta del presidente della Regione Roberto Occhiuto la Giunta regionale ha prorogato fino al 30 novembre gli incarichi di commissario straordinario dell’Azienda Calabria lavoro, dell’Azienda Calabria Verde e dell’Arpacal: si tratta, rispettivamente, di Felice Iracà, di Giuseppe Oliva e di Domenico Pappaterra. La proroga è stata disposta – si legge nella delibera di Giunta – per garantire «la più ampia trasparenza e neutralità delle procedure di individuazione» dei vertici delle aziende, procedure avviate con gli avvisi e le manifestazioni di interesse pubblicati dalla Regione al momento: in sostanza la proroga è motivata da ragioni di correttezza istituzionale e dall’esigenza di evitare strumentalizzazioni elettorali, in linea del resto con quanto già preannunciato dallo stesso Occhiuto, che nei giorni scorsi ha dato agli assessori e ai dirigenti della Giunta l’indirizzo di «garantire la gestione ordinaria delle attività durante il periodo di competizione elettorale per il rinnovo del parlamento, evidenziando l’opportunità di non dare luogo a nomine e designazioni non strettamente necessarie». Con la proroga al 30 novembre degli incarichi di commissario straordinario dell’Azienda Calabria Lavoro a Iracà, dell’Azienda Calabria Verde a Oliva e dell’Arpacal a Pappaterra la Giunta ha demandato ai Dipartimenti interessati «l’adozione dei conseguenziali provvedimenti volti a consentire il differimento dei termini di presentazione delle istanze di candidatura alle manifestazioni di interesse medio tempore pubblicate». (c. a.)
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