CROTONE Il giallo della presentazione delle liste. La commissione elettorale circondariale ha ricusato due delle tre liste presentate per le elezioni amministrative a Cutro. Sono state escluse dalla competizione elettorale la lista “Insieme solleviamo Cutro”, che candida a sindaco Tonino Della Rovere e “Cutro e il nostro partito”, che candida a sindaco Francesco Sulla. L’unica lista ammessa, per il momento, alla competizione elettorale, quindi, è “Gente per Cutro”, che propone Antonio Ceraso.
La motivazione della ricusazione è legata al verbale redatto dal segretario comunale da cui si evince che le due liste ricusate sono state presentate oltre le ore 12 di ieri, tempo massimo previsto dalla legge. Secondo quanto si racconta, i presentatori delle due liste ricusate sono arrivati al Comune prima delle 12. Il ritardo, quindi, potrebbe non essere riconducibile ai soggetti presentatori, ma al Comune. Secondo quanto è stato possibile apprendere ci sarebbe stato un problema al software dell’ente, che avrebbe ritardato le operazioni e il segretario comunale nel suo verbale avrebbe indicato l’ora della conclusione delle attività di verifica della documentazione e non quella della disponibilità dei rappresentanti delle due liste a completare la consegna.
Nei comuni più grandi, di solito, viene assegnato ai presentatori delle liste un foglio con l’orario di arrivo, che è quello che, poi, viene indicato nel verbale trasmesso alla Commissione elettorale territoriale. A Cutro questa procedura non è stata adottata. In effetti la motivazione del ritardo dovuto ad un problema di software sarebbe stata anche spiegata alla Commissione elettorale circondariale con un documento allegato al plico delle liste. Il documento, però, è stato firmato da due funzionari del Comune e, quindi, la Commissione valutante non lo avrebbe considerato attendibile, perché non sottoscritto dal segretario generale del Comune che ha redatto e firmato il verbale delle attività di consegna delle liste, indicando l’orario della presentazione. I rappresentanti delle due liste ricusate ora hanno tre giorni di tempo per presentare ricorso avverso al provvedimento.
Intanto a Cutro c’è grande polemica per le cose dette a proposito della motivazione che avrebbe spinto Rino Lerose (quarto candidato) a ritirarsi dalla competizione elettorale un’ora prima della scadenza della presentazione delle liste. L’entourage di Lerose ha parlato di sciacallaggio da parte di esponenti delle due liste ricusate. Secondo questa ipotesi ci sarebbero state pressioni nei confronti dei candidati di Lerose a non correre con la sua lista. A questo proposito l’entourage di Sulla fa sapere che «nessun componente della loro lista o del movimento ha fatto pressioni e che la campagna elettorale non può essere sviluppata su false notizie». Da quel che si dice la scelta del ritiro sarebbe dettata questioni interne alla lista Lerose.
Si andrà al voto il 27 novembre, dopo due anni di commissariamento prefettizio a seguito dello scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni della ‘ndrangheta. (redazione@corrierecal.it)
x
x