Antoniozzi: «Non toccheremo la 194, la applicheremo»
Il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera: «In realtà è una legge che tutela la maternità. Ma, in questa parte, è rimasta inattuata»
ROMA «La legge 194 è un caposaldo giuridico di grande portata che la nostra maggioranza non toccherà. Semmai applicheremo tutta la parte preventiva che è rimasta inattuata». Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. «La 194 è in realtà una legge che tutela la maternità – dice Antoniozzi – impegnandosi a rimuovere tutti gli ostacoli sociali che ostano al prosieguo della gravidanza. In questi anni le interruzioni volontarie di gravidanza sono diminuite – dice ancora Antoniozzi – ma in molte parti d’Italia,anche per la sospensione del turnover, i consultori sono stati spogliati di personale e risorse adeguate. Potenziare i consultori, metterli in rete con i servizi sociali come recita la 194 sarà un compito importante della maggioranza. Ognuno di noi sa che l’aborto è un dramma soprattutto per la donna – conclude Antoniozzi – e molte donne, se sostenute, scelgono la strada della maternità».