CATANZARO Ci sarà anche il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto al primo Festival delle regioni e delle province autonome. Il governatore sarà presente il 5 dicembre a Palazzo Lombardia a Milano, e il 6 dicembre alla Villa Reale di Monza. Nella due giorni lombarda – alla presenza, giorno 6 a Monza, del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – le regioni d’Italia metteranno a confronto le esperienze dei diversi luoghi, con focus su modelli urbani e ambiente, demografia, welfare ed equilibri sociali, salute, formazione, geopolitica, terra e territori, distribuiti in cinque tavoli tematici. L’obiettivo è quello di elaborare un documento comune di strategie, proposte e prospettive, per rafforzare l’unità istituzionale, nel rispetto delle specificità territoriali. A Milano, dopo i saluti istituzionali del sindaco, Giuseppe Sala, e del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è previsto l’intervento, in video collegamento, della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Nel corso della prima giornata, relazioneranno – oltre ai presidenti di Regione, assessori e diversi ospiti – anche il presidente della Conferenza delle regioni e delle province autonome, Massimiliano Fedriga, il vicepresidente del consiglio e ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, i ministri Roberto Calderoli e Raffaele Fitto. Il presidente Occhiuto interverrà al Tavolo 3 e relazionerà su “Welfare ed equilibri sociali: lavori, salute, formazione, demografia”. Con lui anche Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, Erik Lavevaz, presidente della Regione Valle D’Aosta, assessori regionali e rappresentanti di Associazioni, Fondazioni e Università.
«Le Regioni sono l’Italia. Tutto ciò che è strategico per le Regione è strategico per il Paese», afferma il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. «Rafforzare il ruolo degli enti territoriali, che devono sempre più agire in sinergia e nell’esclusivo interesse dei cittadini, è fondamentale per avere servizi migliori, risorse adeguate, per garantire in modo uniforme – da Nord a Sud – i diritti sociali e civili prescritti dalla nostra Costituzione. Il primo Festival delle Regioni e delle Province Autonome sarà un’importante occasione di incontro e confronto, per cementare la nostra unità e per tracciare un percorso ideale per affrontare con determinazione le sfide del futuro», sottolinea il presidente Occhiuto. Giorno 6 dicembre, presso la sala delle feste di Villa Reale, alla presenza del presidente Mattarella, si svolgerà la cerimonia della firma dell’Intesa per il riconoscimento della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome quale Organismo comune delle Regioni e delle Province Autonome. L’Italia delle regioni si concluderà con il passaggio di consegne dalla Regione Lombardia alla Regione Piemonte che ospiterà, il prossimo anno, la seconda edizione del Festival.
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