Aggredisce con un machete per un parcheggio, medico in fin di vita
La vittima è stata colpita più volte davanti l’ospedale di San Donato Milanese. L’aggressore è stato individuato e arrestato

MILANO Un medico è in gravi condizioni dopo essere stato aggredito stamani attorno alle 10 con un machete nel parcheggio del Policlinico San Donato, nell’hinterland di Milano. Si tratta di Giorgio Falcetto, di 76 anni, è stato colpito davanti a diverse persone che in quel momento passavano davanti all’ingresso carrabile del Pronto Soccorso dell’ospedale, poche decine di metri dopo piazza Malan, a San Donato Milanese, vicino al punto di transito anche degli studenti del Campus universitario.
La ricostruzione
Secondo le prime informazioni il medico, era uscito per spostare la macchina che aveva lasciato nell’area delle ambulanze. In quel momento ha visto un’auto che stava tamponando la sua. È iniziato un diverbio fra i due e l’autista lo ha colpito con il machete. Un gruppo di operai che stava lavorando sulla fibra ottica ha cercato di intervenire ma l’aggressore è scappato a forte velocità. Il medico ferito è stato trasferito d’urgenza all’ospedale San Raffaele nel reparto di neurochirurgia.
Qui è stato sottoposto immediatamente. Le sue condizioni sono molto gravi, in particolare per le ferite riportate al capo. Falcetto, nato e residente a Biella dove è stato anche eletto consigliere comunale nel 2009, dopo la laurea in Medicina nel 1970 ha ottenuto la specializzazione in chirurgia nel 1976, in chirurgia troncopolmonare nel 1994 e in chirurgia vascolare nel 1994. A Biella è stato primario di chirurgia dal 1991 al 2007, quando ha iniziato la sua collaborazione con il Policlinico San Donato. Nel curriculum ha sottolineato le sue buone capacità relazionali con i pazienti e i loro familiari e la passione per la musica e il ballo.
La cattura
Infine l’uomo che aggredito il medico è stato individuato e bloccato dai Carabinieri l’uomo, pregiudicato, 62enne. I carabinieri hanno trovato l’uomo a Rozzano mentre stava per salire a bordo della sua auto. L’uomo è stato condotto nella caserma della Compagnia Carabinieri di San Donato Milanese. Ancora in corso le ricerche del machete utilizzato per colpire il medico alla testa
Le testimonianze
«Un mio compagno ha visto tutto – dice una studentessa – era sconvolto, ha detto che ha visto tanto sangue». «Falcetto lo conoscevo solo di vista – dice un impiegato amministrativo del polo sanitario – ma sono molto turbato. Stavo arrivando a lavoro e ho visto diverse persone che lo cercavano di alzare. La macchina dell’aggressore era già andata via».