ROMA È scomparso a 89 anni Alberto Asor Rosa. Da una decina di giorni era ricoverato nella clinica Villa Margherita. Negli ultimi due anni l’intellettuale ha sofferto di ripetuti problemi cardiaci e polmonari. Lo storico della letteratura e saggista italiano era nato a Roma nel 1933.
È stato per 52 anni professore di Letteratura italiana all’Università “La Sapienza” di Roma e deputato del Partito comunista dal 1979 al 1980.
Ha progettato e diretto la collana Letteratura Italiana Einaudi. È stato tra i firmatari del “Manifesto dei 101”, con cui numerosi intellettuali deplorarono l’intervento sovietico del 1956 in Ungheria.
Notevole la sua produzione letteraria. Ha pubblicato i romanzi L’alba di un mondo nuovo (Einaudi, 2002), Storie di animali e altri viventi (Einaudi, 2005) e Assunta e Alessandro (Einaudi, 2010).
Ma la sua attività è rilevante nel campo della critica letteraria sempre permeata di rispetto nei confronti dell’individualità dell’opera.
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