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la tragedia del mare

Cutro si prepara all’arrivo del governo Meloni, tra ferree misure di sicurezza e sit-in

Imponente il dispiegamento delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza del Consiglio dei ministri. Annunciati due cortei

Pubblicato il: 09/03/2023 – 9:02
Cutro si prepara all’arrivo del governo Meloni, tra ferree misure di sicurezza e sit-in

CUTRO Misure straordinarie di sicurezza saranno attivate oggi a Cutro in vista della riunione del Consiglio dei ministri, convocato per le ore 15.45 nel Comune crotonese per varare un pacchetto di norme sulla gestione dei flussi stranieri e il contrasto all’immigrazione irregolare. Il Cdm in via straordinaria a Cutro è stato organizzato dalla premier Meloni come segno di vicinanza al territorio dopo la tragedia di una decina di giorni fa quando un barcone di migranti si è ribaltato nelle acque di Steccato provocando otre 70 vittime, in buona parte bambini. Secondo quanto si apprende da fonti qualificate, nella giornata di ieri sono state effettuate le canoniche operazioni di bonifica e di messa in sicurezza dell’area antistante il Comune di Cutro, inoltre per motivi di ordine pubblico ci saranno anche limitazioni alla viabilità e in alcuni casi divieti di accesso: anche le scuole saranno chiuse alle ore 12. Imponente prevedibilmente sarà il dispiegamento delle forze dell’ordine, anche perché – come riferito ieri dall’agenzia Dire – sono stati annunciati anche sit-in e manifestazioni, una di protesta e un’altra invece ribattezzata “la contro-manifestazione della pace” per chiedere alle istituzioni maggiore attenzione al  territorio. Si tratta di manifestazioni che stanno registrando varie adesioni attraverso il tam tam soprattutto dei social.

Il sindaco di Cutro: «Il corteo di protesta? Sbagliato. È in gioco l’immagine della Calabria»

«A chi protesta oggi dico che sbaglia perché oggi ci stiamo giocando l’immagine di questo Paese, della Calabria, che è una terra di solidarietà. Chi viene a protestare magari non è gente di Cutro e saremo noi a subirne le conseguenze». Lo dice all’Agenzia Dire, il sindaco Antonio Ceraso, alla luce della notizia che oggi a Cutro ci sarà una protesta di movimenti, comitati e associazioni contro il Governo di Giorgia Meloni che alle 15.45 farà un Consiglio dei ministri straordinario nella cittadina del Crotonese per varare nuove norme in materia di ingressi legali di stranieri e contro l’immigrazione irregolare alla luce della tragedia del naufragio accaduta a Steccato di Cutro. «Ma perché protestare? – si chiede Ceraso – è sbagliato, ne fa le spese la cittadinanza tutta, tranne qualcuno di parte. E poi protestare su cosa? Oggi c’è un Consiglio dei ministri, non sappiamo quello che decidono. Sarebbe opportuno prima aspettare le decisioni». Parallelamente al corteo di protesta, tra le strade della cittadina calabrese, ci sarà nel pomeriggio anche una manifestazione di cittadini cutresi per sostenere la proposta di candidare Cutro al Nobel per la pace. Con un passaparola, apprende la Dire, sta circolando via social e whatsapp un messaggio tra i cittadini: “Avviso-Invito: Oggi 9 Marzo alle ore 15.30 in piazza (senza macchina per circolare) per motivi di sicurezza – dunque a piedi a manifestare per la pace”.

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