ROMA “Fuori Alfredo dal 41 bis” è la scritta comparsa in serata su un distributore automatico di sigarette appartenente a una tabaccheria di via Vittorio Emanuele, a Bordighera (Imperia), segno che il circuito è stato preso di mira dagli Hacker, probabilmente di frangia anarchica. Un episodio che, come segna il Corriere della Sera, non sarebbe l’unico caso registrato in Italia. Infatti dalla serata di sabato in alcune città è partito un attacco hacker: nel mirino i distributori automatici (laservideo e Am distributori) installati fuori dalle tabaccherie. Oltre a Bordighera alcuni casi sono stati segnalati a Brescia, tra città e provincia, altri a Mantova, a Taranto e in Piemonte.
La scritta appare nel momento in cui si tenta di acquistare un pacchetto di sigarette.
Il messaggio, infatti, si riferisce Alfredo Cospito condannato a 9 anni 5 mesi di reclusione, nel 2014, per la gambizzazione di Roberto Adinolfi, dirigente della Ansaldo Nucleare. Pena scontata, ma che è stato condannato a 20 anni di reclusione per l’attentato del 2006 contro la scuola allievi carabinieri di Fossano. Da oltre 4 mesi Cospito è in sciopero della fame contro il regime del 41 bis a cui è stato sottoposto.
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