Per la Diocesi di Roma 11 nuovi sacerdoti. Tra loro c’è un calabrese
Francesco Barberio e la storia della sua vocazione. «Persi mia madre per un tumore, ho toccato con mano la sua grande fede»

ROMA Undici nuovi sacerdoti per la diocesi di Roma: sabato 29 aprile nella basilica di San Giovanni in Laterano il cardinale vicario Angelo De Donatis presiederà la celebrazione durante la quale dieci diaconi saranno ordinati sacerdoti. Sempre sabato, ma al Santuario del Divino Amore, anche un diacono permanente, vedovo e padre, riceverà l’ordinazione presbiterale dal vescovo Dario Gervasi. Storie diverse dietro le loro vocazioni. Tra i nuovi sacerdoti c’è anche Francesco Barberio, che ha 27 anni, ha studiato al Maggiore ed è originario di Lamezia Terme. Nel suo passato il dolore legato alla morte della madre, ma anche l’esperienza con gli scout dell’Agesci. «Ho vissuto un momento molto difficile a 13 anni, quando ho perso mia madre a causa di un tumore. Allo stesso tempo ho toccato con mano la sua grande fede, con la quale ha affrontato tutto il periodo della malattia. Dopo la sua morte, mio padre e sua sorella hanno fondato l’Acmo, Associazione calabrese malati oncologici, per assistere chi è colpito da questo tipo di malattia nella nostra regione».