POLISTENA «Tra i nostri doveri, in questo momento sconvolgente e drammatico per la Calabria tutta, vi è quello di stringersi uniti al dolore straziante della famiglia di Denise Galatà, nonché quello di tutelare la comunità scolastica del Liceo “G. Rechichi”, innanzitutto stando vicino ai ragazzi scampati al pericolo e a tutte le giovani e i giovani profondamente scossi che frequentano la scuola. Sarebbe infatti un messaggio devastante criminalizzare la scuola che cerca sempre di compiere scelte giuste e condivise per il bene dei ragazzi». Così, su Facebook, il sindaco di Polistena Michele Tripodi.
«È un momento troppo delicato – continua il primo cittadino – che dovrebbe richiedere maggiore prudenza nei giudizi e rispetto per chi ci ha lasciati. Attendiamo giustizia per la morte di Denise che forse, con tutta la diligenza del caso, si sarebbe potuta evitare. Ma questo non spetta stabilirlo a nessuno di noi, solo a chi ha la competenza per farlo, ovvero alla Magistratura nella quale riponiamo massima fiducia. Crediamo infatti che la Procura di Castrovillari abbia sinora agito con grande equilibrio e senso di responsabilità».
«Annunciamo sin d’ora – conclude – che a Polistena, nel giorno delle esequie di Denise previste domenica 4 giugno alle 16 a Rizziconi e alle quali parteciperemo in veste ufficiale, sarà osservato un momento di condivisione e partecipazione collettiva al dolore della famiglia e della scuola, attraverso il lutto cittadino».
x
x