COSENZA «Come già annunciato, prosegue senza sosta la mobilitazione dei tirocinanti calabresi su tutto il territorio regionale. A partire da oggi, a Roma saranno in discussione gli emendamenti che riguardano i tirocinanti Tis e Ministeriali». È quanto si legge in una nota diffusa dai tirocinanti prima dell’incontro con il prefetto di Cosenza previsto per le 12 di oggi, lunedì 24 luglio. «La fase attuale – continua la nota – è assolutamente decisiva, ci sono infatti le condizioni politiche affinché si compia uno scatto in avanti per chiudere definitivamente la peggiore pagina della precarietà in Calabria. Ricordiamo a tutti che in gioco c’è la dignità e il lavoro di migliaia di cittadini e delle loro famiglie. Numeri di rilevanza straordinaria per il nostro territorio».
«Le rivendicazioni della Usb per ciò che riguarda le precise situazioni dei Tis, dei tirocinanti impegnati presso gli enti assimilati e dei ministeriali non idonei sono ben note – continua la nota –. Ci aspettiamo che i rappresentanti delle istituzioni siano conseguenti rispetto ai loro impegni e dimostrino fattivamente di fare il loro lavoro ovvero perseguire gli interessi dei calabresi. La mobilitazione proseguirà anche nelle prossime ore finché non arriveranno risultati concreti da Roma».
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