PALUDI Le Giornate Europee del Patrimonio (Gep) costituiscono la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa. Ricorreranno in Italia sabato 23 e domenica 24 settembre, quando musei e luoghi della cultura ospiteranno visite guidate, iniziative speciali e aperture straordinarie. Patrimonio InVita è il tema che ne animerà l’edizione 2023, ispirato allo slogan europeo Living Heritage scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai paesi aderenti.
Il patrimonio culturale associato alla vita sarà il fil rouge dell’azione che si svolgerà in occasione delle Gep al Parco archeologico di Castiglione di Paludi (nel Cosentino) domenica 24 mattina, a partire dalle ore 9. Il sito ospita i resti imponenti di un abitato fortificato databile all’età ellenistica greca (IV-III sec. a.C.). Si trova nella Sibaritide meridionale, porzione dell’antica Magna Grecia.
Archeologia e natura è il binomio che guiderà quanti vorranno partecipare all’iniziativa promossa dalla Direzione scientifica del Parco di Castiglione e del Museo Civico di Paludi, con il convinto appoggio e la fattiva collaborazione dell’amministrazione comunale: Archeologia e natura a suon di fisarmonica, gustando i sapori della tradizione. «Saremo felici di accogliere quanti, domenica mattina, vorranno trascorrere momenti piacevoli nel Parco archeologico di Castiglione», così il sindaco di Paludi Stefano Graziano «per vivere un’esperienza nuova all’insegna dell’archeologia, della natura, con la presenza della musica di tradizione che accompagnerà il cammino lungo il sito e la possibilità di gustare sapori autentici, grazie alla generosità dell’Azienda Agricola Fonsi. Siamo fieri di portare avanti e sostenere azioni che puntano alla valorizzazione di un luogo, il Parco di Castiglione, che dev’essere patrimonio collettivo e come tale dev’essere percepito». E, con lui, l’Assessore con delega ai Beni Culturali Bruno Pizzuto «Sono molto fiero di quanto, come amministrazione e comunità, faremo in occasione di un evento culturale di respiro europeo, quali le Giornate Europee del Patrimonio. Sono certo che vivremo una generosa esperienza all’insegna della storia, dell’archeologia, della musica, dei sapori del territorio e saremo ben lieti di accogliere quanti vorranno partecipare».
Sarà una piacevolissima passeggiata quella che si snoderà attraverso gli spazi della città fortificata: l’area pubblica, le abitazioni private, le suggestive mura di cinta. Un’attenzione precisa sarà rivolta al paesaggio vegetale attuale, cui il patrimonio archeologico si lega: una macchia mediterranea straordinaria che di esso è cornice e custode rigogliosa, autentica, con una incredibile varietà di alberi e arbusti. “Abbiamo fortemente voluto che anche il Parco archeologico di Castiglione di Paludi fosse protagonista, come tantissimi altri musei e luoghi di cultura italiani, delle Gep, inserendoci in un contesto territoriale, nazionale ed europeo. Prosegue l’azione di valorizzazione di questo sito straordinario e la promozione della sua conoscenza, oltre che di quel senso di consapevolezza che deve diventare motore comune ed esso stesso patrimonio collettivo.” Così Donatella Novellis, Direttrice scientifica del Parco di Castiglione e del Museo Civico di Paludi di recente istituzione. «Il tema Patrimonio InVita – continua – ha ispirato un’iniziativa che coniuga la valenza propriamente archeologica del sito con la vita che oggi lo attraversa e lo anima: quella della natura, di un paesaggio vegetale ricchissimo che costituisce un impressionante catalogo di macchia mediterranea. E sarà bello intrecciare, durante il percorso, i miei racconti di archeologia con l’osservazione botanica diretta delle piante che condurrà l’escursionista ed esperto Flaviano Lavia, che ringrazio per la presenza preziosa e competente,. Scopriremo come le piante avessero, nel passato, una valenza ampia estesa anche al campo del mito e sarà un viaggio tra passato e presente, in un passaggio continuo dalla natura di oggi all’archeologia ed ai miti di un tempo ormai trascorso, ma ancora necessario e urgente».
La vita nel patrimonio con le tradizioni più autentiche si concretizzerà nella presenza della musica – protagonista la fisarmonica – che impreziosirà il cammino nel Parco, donandogli quel tocco di autenticità e piacevolezza in più. E per salutarsi, nelle adiacenze della struttura interna all’area archeologica nota come “Museo di Castiglione”, una colazione animata dai sapori di una volta, componenti di un’economia fatta di pastorizia ed agricoltura: il formaggio dal gusto autentico generosamente offerto dell’Azienda Fonsi, il miele genuino prodotto col nettare dei fiori della Sibaritide. E altre leccornie, che gusterà chi domenica mattina vivrà questa piacevole esperienza animato, insieme ai promotori, dalla voglia di donare a questo luogo straordinario l’attenzione che merita e di rendersene pienamente consapevole.
Appuntamento, allora, a domenica 24 settembre, ore 9, presso il Parco archeologico di Castiglione. Con la raccomandazione di indossare scarpe ed abbigliamento comodi, di munirsi di borraccia d’acqua e di arrivare avidi, ancora una volta, di bellezza e consapevolezza.
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