False fatture alla Link University, il neo commissario di Arpacal Medaglia arrestato a Roma
Inchiesta della Gdf su progetti di ricerca falsi simulati per ottenere illecitamente 24 milioni di euro. La Giunta Occhiuto ha revocato la nomina

ROMA Nei guai il neo commissario dell’Arpacal, il professore Carlo Maria Medaglia. Secondo quanto riportano organi di informazione nazionali come “Il Fatto Quotidiano” Medaglia è stato arrestato oggi dalla Guardia di Finanza di Roma nell’ambito di un’inchiesta sulla Link Campus Università, con riferimento – è l’ipotesi accusatoria – a decine di progetti di ricerca falsi simulati per ottenere almeno 24 milioni di euro di crediti d’imposta fittizi. Medaglia (nella foto tratta da Corriere.it), coinvolto nell’inchiesta insieme a una sua collaboratrice e a una trentina di persone tra cui l’ex ministro democristiano Scotti fondatore e presidente della Link, è stato posto ai domiciliari. I reati contestati dalla Procura di Roma a Medaglia, fino al 2020 docente, prorettore e direttore del Dipartimento alla ricerca dell’ateneo e già capo della segreteria tecnica dell’ex ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti, sono a vario titolo quelli di indebita compensazione, dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti ed emissione di fatture per operazioni inesistenti ai danni dell’erario. Per Medaglia e la sua collaboratrice i pm hanno anche disposto la confisca di conti correnti e beni per il valore totale di 24 milioni di euro, equivalente al profitto della presunta frode. Medaglia è stato nominato la scorsa settimana dalla Giunta regionale guidata dal presidente Occhiuto commissario dell’Arpacal, l’agenzia regionale per la tutela dell’ambiente, subentrando al generale Errigo a sua volta nominato commissario del Sin di Crotone.
La revoca della nomina
A stretto giro di posta la nota diffusa dall’Ufficio stampa della Regione. “Il professor Carlo Maria Medaglia – raggiunto oggi da una misura cautelare, a seguito di un’inchiesta della Procura di Roma e della Guardia di Finanza – non ha ancora lavorato un solo giorno in Arpacal. Il decreto del presidente della Giunta regionale indispensabile per ratificare la sua nomina, infatti, non è stato ancora firmato dal governatore Roberto Occhiuto. In considerazione dei fatti emersi nelle ultime ore – spiega la nota – il Dpgr non verrà emanato e la delibera attraverso la quale la Giunta aveva individuato il professor Carlo Maria Medaglia come nuovo commissario straordinario dell’Arpacal verrà revocata”. (redazione@corrierecal.it)