COSENZA “Quando scompare un amico si è sempre attraversati da un grande dolore, ma quello che ho provato dopo aver appreso della scomparsa di Giuseppe Farina equivale ad una sofferenza ancora più forte”. Lo ha affermato il sindaco di Cosenza Franz Caruso nel commentare, esprimendo il suo più profondo cordoglio, la scomparsa dell’avvocato Giuseppe Farina al quale il primo cittadino, nel marzo di quest’anno, aveva voluto, nel corso di una cerimonia emozionante, svoltasi a Villa Rendano, conferire la civica benemerenza. “Ho ancora davanti la sua felicità – ha detto il Sindaco Franz Caruso – quando ricevette la benemerenza che avevamo deciso di attribuirgli per manifestargli l’affetto dell’intera città di Cosenza per come Giuseppe aveva saputo trasformare un’esperienza personale dolorosa – nel luglio del 2016, contrasse la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) – in un valore, circostanza che aveva trasferito nel suo libro “E poi l’anima mi chiese un altro viaggio”, all’interno del quale era racchiusa la sua autobiografia nella quale, senza alcun filtro, aveva raccontato la malattia, scegliendo la strada della condivisione”. Nel suo messaggio di cordoglio, indirizzato ai familiari di Giuseppe Farina, il sindaco Franz Caruso ha ricordato i grandi meriti dell’amico e collega avvocato, posti a base della motivazione della civica benemerenza. “Giuseppe aveva a lungo combattuto per vincere i limiti imposti dalla SLA con grande tenacia, dimostrata non solo attraverso il suo impegno di scrittore e cittadino esemplare, ma anche proseguendo la sua attività di avvocato. In questa dolorosa circostanza – ha aggiunto Franz Caruso – riaffiorano i diversi momenti vissuti insieme, sia nelle aule di tribunale, sia in contesti più ameni. Possa il suo esempio, così pregno di forza, tenacia e determinazione, essere seguito da tutti, soprattutto da chi, molto spesso, non trova, nelle avversità esistenziali, le energie per reagire e andare avanti. Non dimenticheremo Giuseppe Farina e la sua grande lezione di dignità”.
x
x