REGGIO CALABRIA Si è tenuto questo pomeriggio all’ospedale di Locri un incontro alla presenza del direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, Lucia Di Furia, a cui erano presenti le professionalità in servizio nei reparti di cardiologia di Polistena e Locri. Anche alla luce di alcune dichiarazioni del dottor Vincenzo Amodeo – responsabile ad interim della U.O. complessa di Locri -, apparse sui media, si è reso necessario un momento di confronto e chiarimento per approfondire le difficoltà operative che al momento affrontano gli operatori, a partire dalla carenza di organico nella disciplina cardiologica nei due presidi di Locri e Polistena. Nei giorni scorsi (QUI LA NOTIZIA) Amodeo in una lettera di dimissioni, aveva definito una «missione impossibile» quella da portare avanti a Locri declinando «ogni responsabilità sul futuro andamento dell’assistenza cardiologica sul territorio locrideo».
«Grazie alla disponibilità di tutti i professionisti – si legge in una nota diffusa dall’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria – è stato deciso che sarà mantenuta un’attività integrata tra le due strutture a garanzia delle corrette risposte ai cittadini. Il dottore Amodeo – che si è scusato per i fraintendimenti causati dalle sue parole nei giorni scorsi – proseguirà nel ruolo di responsabile ad interim della U.O. complessa di Locri, garantendo la sua presenza o quella di altri sanitari esperti nelle metodiche in maniera costante per coordinare le attività e dando altresì la disponibilità per la copertura di alcuni turni dei professionisti provenienti da Polistena e l’attivazione dei seguenti Servizi da prestare in sinergia con la SOC Cardiologia di Locri: controlli dei Pace-maker e dei defibrillatori cardiaci; ecocardiografie trans esofagee finalizzate allo studio delle protesi valvolari cardiache e alla ricerca di fonti emboligene derivanti dalla presenza di fibrillazione atriale da sottoporre, in sede, a cardioversione elettrica; impianti di loop-recorder (registratori del ritmo cardiaco). La direzione generale, inoltre, ha sottolineato di avere avviato le procedure inerenti al concorso per il ruolo di primario di cardiologia di Locri, che si auspica possa essere ricoperto a breve e si è impegnata a far pervenire ulteriore strumentazione cardiologica per migliorare l’assistenza anche attraverso l’introduzione di nuove metodiche». (redazione@corrierecal.it)
x
x