Ex fidanzati spariti, trovati brandelli di vestiti femminili
Continuano le ricerche di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, scomparsi sabato da Vigonovo (Venezia)

VENEZIA Sono stati trovati brandelli di tessuto di abiti femminili sull’argine del fiume Muson ricadente nel tratto di Stigliano, nel comune di Santa Maria di Sala, provincia di Venezia. Secondo quanto apprende LaPresse da fonti investigative, i pezzi dei vestiti non sarebbero stati associati, almeno per il momento, a Giulia Cecchettin, la 22enne scomparsa sabato scorso dopo essersi incontrata con l’ex fidanzato Filippo Turetta, coetaneo.
La procura di Venezia non avrebbe ancora aperto un fascicolo con le ipotesi di reato di omicidio o istigazione al suicidio. Le ricerche dei due scomparsi sono coordinate dalla prefettura.
Il legale della famiglia della ragazza
«Non ci sono novità per il momento, poi mi incontrerò con il papà e forse andremo in caserma ma non c’è alcuna novità. E questo per noi è sempre più preoccupante». Lo dice all’Agi l’avvocato Stefano Tigani, legale della famiglia di Giulia Cecchettin.
«L’ipotesi dell’allontanamento spontaneo è un’idea che non è mai passata per il cervello di nessuno – ha poi spiegato – anche nella denuncia di scomparsa il papà aveva fatto ben presente che ere molto preoccupato per l’incolumità della figlia. Giulia avvisava sempre quando stava fuori più del previsto. È escluso categoricamente che se ne possa essere andata di sua spontanea volontà. Non è proprio possibile».
Controlli con i droni
«Dalle parti di San Candido la macchina è sicuramente transitata domenica, non ieri come scritto erroneamente da alcuni giornali. Ora ci sono droni che stanno sorvolando la zona di Sacile e Pordenone. Le ricerche procedono a tappeto, davvero con ogni mezzo». Smentita invece dal legale la voce secondo la quale la macchina con a bordo i due giovani sarebbe stata vista in Austria. La giovane si sarebbe dovuta laureare. La discussione della tesi era fissata nell’aula nel Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione di Padova.
Ricerche anche tra i boschi dell’Alto Adige
Le ricerche si stanno svolgendo anche in Val Pusteria in Alto Adige. Tra i boschi ma anche sulle strade secondarie dell’Alta Val Pusteria squadre di vigili del fuoco ma anche Soccorso alpino e Guardia di finanza stanno cercando l’autovettura Fiat Punto nera.
Per oggi le ricerche sono terminate ma domani in Val Pusteria nei territori di Sesto e San Candido è atteso un nutrito contingente di carabinieri in arrivo da Venezia. È noto che Filippo Turetta era un grande appassionato di montagna e che in passato aveva già svolto delle escursioni nel gruppo delle Dolomiti di Sesto dove si trovano le Tre Cime di Lavaredo.
Analisi sul Dna trovato a terra
Secondo quanto si apprende un campione del sangue potrebbe essere prelevato dalla sorella di Giulia per individuare il Dna da confrontare con le chiazze di sangue trovata sull’asfalto in una zona industriale ad alcune centinaia di metri dal luogo in cui Giulia e Filippo sono stati visti litigare sabato sera, prima della loro scomparsa.
Ieri i carabinieri di Vigonovo (Venezia) hanno chiesto al padre di Giulia Cecchettin di poter visionare il pc in cerca di tracce utili al ritrovamento dei due giovani scomparsi da sabato sera.