COSENZA La realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza resta un pallino del sindaco della città dei bruzi, Franz Caruso. Il primo cittadino ha partecipato all’inaugurazione del polo oncoematologico al Mariano Santo (qui la notizia). «Abbiamo bisogno di molti medici, di personale infermieristico e di personale paramedico. Dovremmo impegnarci seriamente per dare una risposta di qualità da una richiesta che purtroppo danneggia molto il nostro territorio. Spendiamo troppi soldi per l’emigrazione sanitaria, la regione spende oltre 300 milioni di euro per far curare i calabresi fuori regione», dice Caruso. «Credo che se queste risorse fossero investite seriamente nel settore della sanità, porterebbero molti benefici alle nostre famiglie, ai nostri concittadini e anche alle casse della nostra sanità regionale». Il primo cittadino “benedice” l’inaugurazione nuovo polo al Mariano Santo che «potrà svolgere un ruolo importante per il territorio». E poi ritorna a bomba sulla realizzazione del nuovo nosocomio. «Sono a favore della realizzazione del nuovo ospedale Hub regionale perché l’ospedale dell’Annunziata non è più in grado di soddisfare le richieste provenienti dal territorio. Il nuovo ospedale prevede 704 posti per accogliere i pazienti, mentre il nostro ospedale riesce a soddisfare circa 450-500 posti», ripete il sindaco che chiosa: «Non è accettabile, bisogna veramente trovare una soluzione e realizzare il nuovo ospedale regionale qui a Cosenza perché c’è una reale necessità, una richiesta del territorio. Dobbiamo impegnarci tutti insieme. Da parte mia, farò sempre ciò che mi compete perché è una responsabilità non solo sulla sanità, ma sulla salute dei cittadini». (f.b.)
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