Concerto di Giorgia a Cosenza, non ci sarà alcun maxischermo
L’istallazione non è prevista per «ragioni tecnico-organizzative» spiega Franz Caruso. Ordinanza anti-alcool, Gioventù Nazionale dissente col sindaco

In occasione del concertone di Capodanno dell’artista Giorgia, in programma in piazza dei Bruzi, il sindaco Franz Caruso comunica che, contrariamente alle voci che si erano diffuse, non sarà possibile, per ragioni tecnico-organizzative, allestire alcun maxischermo. Il primo cittadino ha, inoltre, puntualizzato che «la capienza massima dell’area destinata al concerto non potrà superare le 10.000 persone e che non sarà possibile accedere oltre il limite indicato».
Ordinanza anti-alcool, Gioventù Nazionale dissente con Caruso
L’amministrazione comunale ed il sindaco di Cosenza ha emanato per il 31/12/2023 una ordinanza contenente il divieto di somministrazione di alcolici e/o superalcolici dalle ore 20:00 del 31/12/2023 alle ore 08:00 del 01/01/2024 nelle zone limitrofe all’area compresa tra Piazza dei Bruzi, Piazza G. Carratelli e Piazza XX settembre. «Il sindaco, anche l’ultimo dell’anno, giorno in cui è tradizione brindare e festeggiare la fine di un anno e l’avvento di uno nuovo, ha deciso di combattere i lavoratori o meglio alcuni lavoratori, imponendo delle limitazioni che risultano fuori luogo e abnormi, non permettendo tra l’altro l’ingente incasso atteso dai locali e dagli imprenditori che li gestiscono – così il coordinatore cittadino di Gioventù Nazionale Cosenza Gianmarco Falduti -. Come se non bastasse, l’ordinanza risulta anche illogica e viziata da una palese disparità di trattamento, in quanto la distinzione tra chi “può” somministrare alcolici e chi “non può” somministrarli si basa esclusivamente sull’ubicazione del locale, quindi una questione di metri e di posizione. Infatti i locali che si trovano fuori all’area tracciata dall’ordinanza sono autorizzati a vendere alcolici, ma le persone a cui verrano vendute comunque ci si aspetta che stazioneranno nelle zone in cui è invece vietata la somministrazione di alcolici». Secondo Falduti «il sindaco Caruso, ha ancora una volta messo da parte gli imprenditori ed i lavoratori notturni e non, non considerandoli nella disamina degli interessi collettivi di ordine pubblico sottesi all’emanazione dell’ordinanza, bensì, nell’emanare la stessa, questi sono stati completamente ostacolati riducendo il tutto ad una questione di metri».