RENDE L’Università della Calabria attiverà tre nuovi corsi di studio, progettati tenendo conto delle esigenze emergenti dalla società e dal mondo del lavoro, al fine di fornire agli studenti le competenze necessarie per affrontare le sfide professionali di oggi e di domani. Il via libera del Coruc (Comitato regionale universitario di coordinamento regione Calabria) è arrivato unanime nei giorni scorsi e ora l’iter di accreditamento va verso l’approvazione finale ministeriale.
Si tratta di due nuove triennali: una in “Scienze e tecnologie per le attività motorie e sportive”, afferente ai dipartimenti Dibest (dipartimento di Biologia, ecologia e scienze della Terra) e Demacs (Matematica e Informatica), l’altra in “Ingegneria biomedica” per il Dimes (Ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica), e una magistrale in “Lingue, traduzione e comunicazione internazionale” che sarà attivata presso il Dices (Culture, educazione e società).
Laurea triennale in Scienze e tecnologie per le attività motorie e sportive. Un corso atteso da molto tempo, che mira a formare professionisti nell’ambito delle attività motorie e sportive e a rispondere all’enorme richiesta di formazione in questo campo che arriva dagli studenti della regione. Sono infatti circa 900 i diplomati calabresi, dei quali ben 400 di Cosenza, che attualmente migrano dalla Calabria per iscriversi a corsi analoghi offerti in altre regioni. Il corso Unical rappresenta un’alternativa anche dal punto di vista delle prospettive “sanitarie” e “sportive” del laureato: in Italia, infatti, sono presenti 37 Corsi di studio di questa classe, tuttavia il corso Unical si distingue per la sua forte connotazione interdisciplinare, offrendo un percorso formativo che integra le conoscenze fondamentali del settore con le conoscenze tecnologiche relative ai dispositivi, alle strumentazioni, al software e alle tecniche di Intelligenza artificiale utilizzate attualmente per il monitoraggio e l’ottimizzazione delle attività motorie e sportive. Gli studenti, inoltre, potranno usufruire delle notevoli strutture Centro sportivo Unical, peraltro in corso di ulteriore potenziamento, che presto diventerà una cittadella dello sport tra le più grandi del Mezzogiorno, dove è già attivo un palazzetto dello sport, 4 palestre, campi da calcio, campi da tennis, un campo di beach-volley e un campo di pallacanestro anche all’aperto.
Laurea triennale in Ingegneria biomedica. Il corso, in linea e complementare al corso in Medicina e Tecnologie Digitali, va incontro alle specifiche esigenze del mercato del lavoro di figure professionali con forti competenze interdisciplinari negli ambiti dell’ingegneria dei materiali, della biomeccanica, delle tecnologie hardware e software, della bioscienza e della medicina. Il corso di laurea proposto dall’Unical presenta una peculiarità rispetto ad altri corsi simili presenti sia in ateneo che nella regione, dove il focus rimane esclusivamente sull’ingegneria dell’informazione: la presenza di una componente di ingegneria industriale. Questo significa che gli studenti che scelgono questo percorso interclasse avranno l’opportunità di acquisire conoscenze e competenze sia nell’ambito dell’ingegneria dell’informazione che in quello dell’ingegneria industriale. Ciò risulterà vantaggioso in termini di prospettive di carriera, in quanto gli studenti saranno preparati ad affrontare una gamma più ampia di sfide professionali, sia nel settore dell’informatica che in quello dell’ingegneria industriale. Queste caratteristiche specifiche dei laureati potranno soddisfare l’interesse da parte di aziende del territorio che operano in modo significativo nel campo della medicina e della salute dell’uomo, nonché di quelle attive nel campo dell’ICT applicato alle tematiche della biomedica. I laureati in Ingegneria Biomedica avranno opportunità lavorative anche in aziende ospedaliere, aziende produttrici di dispositivi medici, aziende di servizi nel settore delle tecnologie sanitarie, aziende sanitarie nell’ingegneria clinica, società di telemedicina, laboratori clinici specializzati, società di consulenza nel campo sanitario e della salute, e aziende che offrono servizi di diagnostica avanzata. Il percorso formativo include esperienze pratiche, seminari tenuti da esperti del settore, laboratori e tirocini presso le aziende coinvolte.
Laurea magistrale in Lingue, traduzione e comunicazione internazionale. In un mondo che si sta espandendo, con le frontiere che si dissolvono e le connessioni internazionali che si rafforzano sempre di più, l’importanza di competenze linguistiche e traduttive avanzate non potrebbe essere più evidente. Ecco il motivo che ha spinto l’Unical ad attivare questo corso di laurea magistrale all’avanguardia, che si propone di formare una nuova generazione di professionisti dotati di competenze linguistiche in due lingue straniere moderne, scelte tra sei proposte. Le aziende e le organizzazioni in tutto il mondo, infatti, richiedono con insistenza professionisti in grado di tradurre con precisione e competenza testi tecnici, giuridici e commerciali. Ecco perché il percorso magistrale in Lingue, traduzione e comunicazione internazionale è così cruciale. Prepara gli studenti fornendo loro le abilità linguistiche necessarie per lavorare in contesti altamente specializzati. Ma non è tutto solo teoria: gli studenti avranno l’opportunità straordinaria di partecipare a scambi internazionali in ambito accademico. Grazie a programmi comunitari ed extra-comunitari già attivi nel dipartimento con Albania, Argentina, Francia, Germania e Spagna, gli studenti potranno immergersi in nuove culture, affinare le loro competenze linguistiche e ampliare la loro prospettiva globale. Ma ciò che rende questo corso ancora più interessante sono i nuovi accordi con altre università straniere. Queste partnership consentiranno agli studenti di confrontarsi con realtà accademiche diverse, immergersi in contesti internazionali stimolanti e acquisire esperienze preziose per la loro futura attività professionale.
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