CROTONE Da carretta del mare ad opera d’arte. Il “San Nikolaus”, l’imbarcazione con la quale nel 2020 arrivarono 12 migranti sulla spiaggia di Crotone è divenuta un monumento alla memoria di quanti fuggono in cerca di fortuna dai loro paesi.
L’iniziativa è stata portata avanti dall’associazione “#IoResto” che aveva contattato l’artista calabrese Massimo Sirelli. Ed è stato proprio lui, come comunica il Crotonese, a completare l’opera e trasformare quel relitto in una barca allegra e sgargiante dipinta con centinaia di pois.
L’opera è stata collocata nel parco dei Giardini di Pitagora di Crotone e resterà lì a ricordo dei migranti.
«Ogni pois – ha spiegato Sirelli al Crotonese commentando il suo lavoro – è un punto di vita. L’idea era che questa barca diventasse un inno alla vita e non un memoriale alle vittime. Mi interessa che le persone si soffermino a chiedersi perché un essere umano decide di affrontare il mare mettendo a repentaglio la propria esistenza. In cerca di cosa? Certamente di una vita migliore, di un futuro migliore. Per questo ho voluto celebrare la vita».
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