BOVALINO “Dove non mi hai portata” di Maria Grazia Calandrone (Einaudi), “La ricreazione è finita” di Dario Ferrari (Sellerio), “Villa del seminario” di Sacha Naspini (E/O). Sono questi gli scrittori arrivati con le loro opere alla fase finale del premio letterario “Mario La Cava”, il riconoscimento dedicato allo scrittore di Bovalino giunto alla VII edizione. Le tre opere finaliste sono state scelte tra una selezione di dieci romanzi che erano stati indicati da una commissione composta da critici e scrittori tra quelle pubblicate in Italia da agosto 2022 a ottobre 2023. A valutare le opere una giuria composta da Mimmo Gangemi, scrittore e giornalista, Raffaele Nigro, scrittore e saggista, Gabriele Pedullà, scrittore e critico letterario, Mirella Serri, saggista e giornalista, Domenico Calabria, presidente del Caffè Letterario. L’opera vincitrice, a cura della stessa giuria, sarà designata durante la cerimonia di premiazione che si terrà a Bovalino il 30 giugno 2024.
Il Premio letterario “Mario La Cava” ha visto negli anni precedenti il trionfo di scrittrici e scrittori come Maria Pia Ammirati, Nadia Terranova, Donatella di Pietrantonio, Alessandro Zaccuri, Claudio Magris e, lo scorso anno, il successo di Gian Marco Griffi con il suo “Ferrovie del Messico”.
Assegnato inoltre il Premio speciale “La Melagrana” a Salvatore Silvano Nigro, filologo, critico letterario, docente universitario, ha insegnato alla IULM di Milano, alla Sorbonne, all’École Normale Supérieure di Parigi, alla New York University, alla Indiana University, alla Yale, alla Scuola Normale di Pisa. Nel 2002 la Chicago University gli ha conferito una laurea honoris causa. I suoi libri (sulla novellistica del Quattrocento, sulla scrittura diaristica di Pontormo, sulla cultura barocca, su Manzoni, Soldati, Bassani, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Manganelli, Camilleri) sono tradotti in varie lingue. Scrive sul Domenicale del «Sole 24 Ore». Tra le sue opere, “La tabacchiera di don Lisander. Saggio sui Promessi sposi”. Il riconoscimento nelle edizioni precedenti è stato assegnato a illustri personaggi del mondo letterario come Raffaele Nigro, Raffaele La Capria, Walter Pedullà, Piero Bevilacqua, Luigi Maria Lombardi Satriani e Massimo Onofri.
Nel corso della prossima edizione, così come negli anni precedenti, sarà poi assegnato il Premio dei lettori del Caffè, scelto tra i libri in gara da una giuria composta da appassionati lettori.
«Un ringraziamento a tutti i dieci autori per la loro partecipazione, alla commissione che ha proposto le opere tutte di elevata qualità ed ai giurati che hanno avuto e avranno un compito tutt’altro che facile. Grande soddisfazione per il premio speciale a Salvatore Silvano Nigro, uno dei massimi esponenti della critica letteraria e del mondo accademico internazionale», dichiara al Corriere della Calabria Domenico Calabria, presidente del Caffè letterario. (m.ripolo@corrierecal.it)
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