“La Salute non è un gioco”, nel Cosentino l’evento di prevenzione del gioco d’azzardo patologico
Si terrà il 17 maggio dalle 17 in quattro diverse località della provincia di Cosenza

COSENZA Nella provincia di Cosenza, promosso dal Servizio per le Dipendenze dell’ASP di Cosenza e dalle comunità terapeutiche per tossicodipendenti operanti sul territorio, è attivo dal 2019, in maniera continuativa, un progetto per la cura e la prevenzione della dipendenza da Gioco d’Azzardo Patologico (GAP). Il fenomeno del GAP nella provincia di Cosenza si presenta come una vera emergenza: la raccolta del gioco per l’anno 2022 ha superato il miliardo di euro con una quota pro capite di oltre 2200 euro a persona. Il sistematico incremento delle giocate si accompagna ad una crescita della “ludopatia” nella popolazione generale senza distinzioni di età, sesso, estrazione sociale e condizione lavorativa, titolo di studio.
Il progetto
Il progetto GAP ha avviato e sta realizzando interventi di prevenzione nelle scuole medie e superiori (dall’avvio del progetto ad oggi sono state coinvolte 50 scuole e oltre 5000 studenti, alcune centinaia di insegnanti e genitori). Sono attivi nelle quattro comunità terapeutiche servizi ambulatoriali per l’assistenza, cura e riabilitazione per persone dipendenti da “ludopatia”, con il coinvolgimento delle loro famiglie. Attualmente le quattro comunità terapeutiche e il SerD di Cosenza seguono oltre 100 persone.
Le comunità terapeutiche, Regina Pacis, Il Delfino, Il Mandorlo, L’Ulivo e il Servizio per le Dipendenze dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, realizzano un evento di sensibilizzazione e informazione sul tema del Gioco d’Azzardo Patologico che si terrà giorno 17 maggio dalle ore 17.00 in poi nelle seguenti località:
- P.zza Loreto Cosenza – Regina Pacis
- Via Rossini Rende – Il Delfino
- Villa comunale dei due mari di Schiavonea Corigliano – Il Mandorlo
- V.le della Libertà Praia a Mare – l’Ulivo
L’evento concordato tra le quattro comunità terapeutiche e il SerD di Cosenza prevede:
- Proiezione spot sul gioco d’azzardo, nazionali e realizzati in proprio nel corso delle attività di prevenzione nelle scuole;
- Coinvolgimento di associazioni del territorio;
- Partecipazione attiva di studenti coinvolti negli anni dal progetto;
- Saranno distribuiti materiali informativi sui servizi erogati dal progetto GAP.