«In questo nuovo regolamento sono presenti una serie di discrasie sui processi, obiettivi strategici disconnessi, problematiche sulle prestazioni erogabili, al punto che la dirigenza Arpacal, attraverso il suo naturale e legittimo organo di rappresentanza sindacale, ha comunicato con tre note il proprio dissenso e richiesto un incontro informativo per offrire elementi di valutazione». Così i rappresentanti sindacali di Fedir Francesco Suraci, Fp Cgil Francesco Masotti e Anaao Luigi Ziccarelli in merito al nuovo regolamento organizzativo dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Regione Calabria presentato dal commissario straordinario Michelangelo Iannone, a poche settimane dalla scadenza del suo mandato. I sindacalisti chiedono «che l’iter si arresti e venga prima ascoltata la voce della dirigenza Arpacal, anche perché rimangono ancora aperte molte questioni su procedure adottate per gli avvisi, gli interpelli ed il conferimento degli incarichi di Struttura semplice e complessa».
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