REGGIO CALABRIA La Dda di Reggio Calabria ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti delle 32 persone coinvolte lo scorso ottobre nell’operazione “Atto Quarto”, che aveva colpito la ‘ndrina Libri, e in particolare capi e gregari delle nuove generazioni della cosca con base operativa nella frazione collinare Cannavò. Lo riporta la “Gazzetta del Sud”. Secondo l’ipotesi accusatoria il sodalizio aveva assunto una posizione di rilievo nel direttorio di comando del mandamento “Città” e stava puntando a espandere la propria influenza anche in territori diversi della città dello Stretto tra cui Corso Garibaldi. Diverse le accuse mosse agli indagati: associazione mafiosa, estorsione, tentato omicidio, detenzione illegale di armi, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’inchiesta avrebbe inoltre svelato la capacità della ‘ndrina di imporre il pizzo ai commercianti e le mazzette agli imprenditori e ai costruttori.
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x