L’ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev è stato pesantemente danneggiato in seguito all’attacco missilistico lanciato oggi dalle forze russe: lo riporta Rbc-Ucraina. Secondo Oleksandr Lysitsy, capo del reparto di trapianto di midollo osseo dell’ospedale, quasi tutti gli edifici del centro multidisciplinare di diagnosi e cura sono stati danneggiati. “Il problema è l’entità della distruzione”, ha osservato il medico, aggiungendo che l’edificio per la dialisi è stato quasi completamente distrutto.
Ma questa mattina la Russia ha lanciato decine di missili contro le città di tutta l’Ucraina, compresa Kiev, in attacchi che hanno ucciso in totale almeno 20 persone e distrutto un ospedale pediatrico nella capitale, come denunciato dalle autorita’ locali. Il bombardamento russo e’ avvenuto mentre il presidente Volodymyr Zelensky è atteso a Varsavia, prima di volare poi al vertice della Nato a Washington.
«I terroristi russi hanno attaccato ancora una volta in modo massiccio l’Ucraina con missili. Diverse citta’: Kiev, Dnipro, Kryvyi Rig, Sloviansk, Kramatorsk», ha detto Zelensky, elencando i principali centri civili nel sud e nell’est del Paese presi di mira dalle forze di Mosca. «Più di 40 missili di vario tipo. Edifici residenziali, infrastrutture e un ospedale pediatrico sono stati danneggiati», ha scritto sui social media il presidente. Zelensky ha dichiarato che c’è un numero imprecisato di persone intrappolate sotto le macerie dell’ospedale di Okhmatdyt. Secondo i dati ufficiali, solo a Kiev sono almeno otto le persone uccise nel raid. Le forze russe hanno ripetutamente preso di mira la capitale con massicci bombardamenti da quando Mosca ha invaso l’Ucraina nel febbraio 2022; l’ultimo grande attacco a Kiev con droni e missili è avvenuto il mese scorso. Nella citta’ natale di Zelensky, Kryvyi Rig, che è stata ripetutamente presa di mira dai bombardamenti russi, gli attacchi hanno ucciso almeno 10 persone e ferite altre 10, secondo il sindaco.
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